AA.VV. - Baden Metal Compilation Vol. 2 – Flight Of The Griffin

Copertina 7

Info

Genere:Compilation
Anno di uscita:2013
Durata:77 min.
Etichetta:Baden Metal
Distribuzione:Infinite Metal Promotion

Tracklist

  1. SONS OF SOUNDS - IMMORTAL
  2. STORM WARNING - LEAVING THE CIRCLE
  3. SCEPTOR - TAKE COMMAND
  4. MALICE IN WONDERLAND - THIS TIME THE GALAXY
  5. MAERSUNG - FUR DIE EWIGKEIT
  6. BLOODFORGE - DISTANCE CALLING
  7. THE PRIVATEER - LAST JOURNEY
  8. PAINFUL - BLACK DEATH
  9. GEFRIERBRAND - EVA
  10. CHAOSSPHERE - SHRED FACTION
  11. PESSIMIST - FEINDFAHRT
  12. MISSION IN BLACK - HOLY WAR
  13. PANICZONE - SEEKING DOMINATION
  14. LAMERA - ONUS
  15. SOILID - MURDER DIARY
  16. BADEN METAL ALLSTARS - BADNERLIED

Line up

Non disponibile

Voto medio utenti

E' dal 2002 che il progetto Baden Metal sostiene la scena Hard & Heavy locale - quella del Baden, nel sud-ovest della Germania - attraverso molteplici iniziative.
Tra le varie iniziative messe in atto, sono state rilasciate anche un paio di compilation, la prima ("Baden Metal Compilation Vol. 1 - Rise Of The Griffin") uscita già nel 2008 e la seconda proprio quella che ho tra le mani.

Già, perché prima di mettere il dischetto nel lettore, la mia attenzione è stata subito attirata dal titolo, "Flight of the Griffin", che mi ha fato ricordare una delle migliori US Power Metal band di sempre, e poi dalla cura con cui è stato realizzato il digipack, con cinque pannelli a croce e ricco di note informative.

Nel CD invece trovano posto quindici formazioni che provano a uscire dall'underground.

Non tutte ci riusciranno, infatti, alcune sembrano avere qualche arma in più per farsi notare ed altre meno, ma in questa occasione non trovo corretto fare delle classifiche, e l'invito è di andare scoprirle da soli, magari proprio grazie a questo CD che lo staff di Baden Metal propone al prezzo davvero contenuto di 5 Euro.

E trai solchi di "Flight of the Griffin" c'è ne è davvero un po' per tutti dal Metal più classico (Sons Of Sounds, Storm Warning e Sceptor) a quello più acceso tra le varie sfumature del Thrash (Chaossphere, Pessimist e Mission In Black) e del Death (Maersung, Bloodforge e Paniczone), e non mancano nemmeno sonorità più moderne (Lamera e Soilid), folkeggianti (The Privateer) ed oscure, tanto quelle decisamente Black (Painful e Gefrierbrand) oppure quelle più sul Gothic (Malice In Wonderland).

La sedicesima e ultima canzone, "Badnerlied" si rivela invece un divertissement, di quelli che tanto sembrano piacere agli amici metallari teutonici (chi si ricorda del X-Mas Project?), un anthem scanzonato e pure sconclusionato, suonato da ben nove diversi musicisti e con un coro di dieci persone, messo lì per chiudere, in maniera tutto sommato simpatica, questa raccolta.

Per contatti: www.baden-metal.de/ - www.facebook.com/BadenMetal






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Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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