Copertina 7

Info

Anno di uscita:2013
Durata:44 min.
Etichetta:Century Media Records

Tracklist

  1. SHE LEFT HIM RED
  2. ASHTRAY EYES
  3. KITES AND VULTURES
  4. RAIZED TO THE GROUND
  5. BAD DREAMER
  6. RISE
  7. LOSS OF FEELING OF LOSS

Line up

  • Daron Beck: vocals, synth
  • Jon Teague: drums

Voto medio utenti

Non si arresta la caccia messa in atto dalle case discografiche verso le formazioni heavy “sperimentali”, filone che sembra fare “tendenza” negli ultimi tempi. Questa volta tocca alla Century Media proporre una band texana di tale ambito stilistico.
I Pinkish Black erano nati come trio col nome di The Great Tyrant, ma il tragico suicidio del bassista Tommy Atkins ha logicamente cancellato quella parabola. Dopo un periodo di riflessione, Daron Beck e Jon Teague hanno deciso di proseguire come duo scegliendo un nuovo moniker. Il loro primo album, omonimo, è uscito nel 2012 ed ha attirato l’attenzione delle label, portando il gruppo americano a firmare per l’etichetta già nominata.
Il progetto si basa soltanto sull’intreccio di sintetizzatori e batteria, con la sporadica aggiunta di parti vocali talvolta teatrali e talvolta quasi monastiche. C’è una forte componente oscura nel sound della coppia, ma attuata in una forma vicina alla colonna sonora cinematografica.
E’ possibile trovare addirittura echi dei nostri Goblin, così come delle derive drone-ambient o atmosferic-horror, nei lunghi percorsi di “Bad dreamer” e “Loss of feeling of loss”. Altrove i temi risultano più concisi, guidati da un drumming tribalistico che rende più “pesante” l’approccio sonoro.
Nell’insieme, una interpretazione abbastanza personale, anche se in questi casi è ovvio che ci collochiamo agli estremi del rock/metal, dove si sconfina nell’elettronica e nella difformità più assoluta.

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.