Con la solita cadenza fin troppo “annacquata”, arriva il quarto full length dei finlandesi Silent Voices, troppo spesso famosi solo per essere il side project di Pasi Kauppinen e Henrik Klingenberg dei Stonata, ehm, Sonata Arctica. Questo “Reveal the Change” presenta il nuovo (e molto bravo) Teemu Koskela dietro il microfono, ed il buon Teemu ce la mette tutta per cercare di assomigliare vocalmente a Jorn Lande, cosa che ahimé gli riesce fin troppo bene, a volte. Ciò detto, l’album si apre con “The Fear of Emptiness”, che per ben esordire ruba subito il riff a “The Root of all Evil” dei Dream Theater, pur mantenendo un mood più morbido e meno metal. Su e giù per le sette tracce di questo lavoro, infatti, troverete un heavy metal leggero e non particolarmente ispirato, seppur ben suonato e concepito con un’attenzione particolare alle melodie e alle parti cantate.
Atmosfera ad ogni costo, dunque, dall’arpeggio iniziale di “No Turning Back” al bel riffone pestato di “Reign of Terror”, i Silent Voices ce la mettono tutta per cercare di confezionare un prodotto gradevole e variegato, cosa che peraltro, obiettivamente, gli riesce anche, se non fosse che le soluzioni qui trovate assomigliano troppo spesso a qualcos’altro di qualcun altro.
Insomma, un album gradevole ma non per questo innovativo, “Reveal the Change” ci rivela una band in palla e molto brava, ma di certo di “changes” qui ne vedo pochini….