Il sempre più prolifico James LaBrie non aspetta neanche un anno dal suo ultimo (e ottimo) Impermanent Resonance, e a ridosso dell'inizio del tour mondiale dei Dream Theater ci sforna questo EP digitale, sempre tramite InsideOut Music.
"I Will not Break" ruota fondamentalmente intorno alla title-track, uptempo ai limiti del thrash metal moderno, in cui James e (soliti) soci ci propinano la ricetta ormai vincente degli ultimi anni: struttura serratissima, linea vocale convincente, screams a cura del sempre più bravo Peter Wildoer e un riffing della madonna, powered by Marco Sfogli. Un brano aggressivo e affilato come un rasoio, a quanto pare James adora certe sonorità più care al suo batterista che alla sua storia personale.

Il resto dell'EP consta di bonus tracks, remixes, versioni demo e dub step remix di suoi brani, in cui, oltre alla solita produzione chirurgica, traspare l'amore di James per la sua carriera solista, sulla quale il canadese sembra investire come e forse più che sulla band madre. D'altronde, il riscontro di vendite e di apprezzamenti è sempre stato molto alto intorno all'opera di James, e non vi nascondo che, acquistato così senza conoscere la sua produzione precedente, anche questo digital EP fa la sua porca figura. Piccola chicca: per capire la dimensione di "comfort" che LaBrie prova nei confronti delle sue opere solistiche, vi basti pensare che in più di una song di questo EP James lascia, per ampie parti del platter, il microfono a Peter, e non solo sugli screams, ascoltare per credere, per esempio la bella e melodica "Just Watch Me", qui in versione demo (ca**o, se fossero così i demo che ci arrivano in redazione!!!) dove James è presente solo alla macchinetta del caffè dello studio di registrazione, mentre Peter fa un lavoro niente male anche dietro al microfono. Insomma, una chicca da avere se amate il canadese, un prodotto gradevolissimo anche senza il fattore fan.