Arrivano dagli States i Thunder Tribe, quintetto dedito al più classico e poderoso heavy metal che la nostra mente sia in grado di concepire. Il debutto sulla lunga distanza è il qui presente "War Chant", 11 brani per 44 minuti di heavy metal ben suonato, per quanto canonico e scolastico.

Piacevole la voce di Michael Duncan (già sentito nei Pownd e negli Shatter Messiah), innamorato di R.J.Dio ma dalle nuances che molto mi hanno ricordato Apollo Papathanasio, soprattutto nella sua carriera negli Spiritual Beggars. Alle sue spalle, una formazione solida, e che ha ben studiato la lezione dei grandi padri fondatori; qui dentro potrete sentirci un pò di tutto, da Dio agli Scorpions (vedi "The Light"), dagli Iron Maiden a tutto quello che nella vostra mente riesce a rientrare in quella enorme categoria che è l'heavy classico. Melodia e potenza, insomma, come nella bella e promettente opener "More Wicked than Not", anche se a dire il vero l'album "si siede" un pò nella seconda parte, pur restando dignitoso e piacevole all'alscolto.

Niente per cui perdere la testa insomma, ma "War Chant" è un piacevole dischetto di onesto heavy metal, ce ne fossero.