Copertina 8

Info

Anno di uscita:2014
Durata:121 min.
Etichetta:Virtual Label
Distribuzione:Young God Records/Mute Records

Tracklist

  1. SCREEN SHOT
  2. JUST A LITTLE BOY (FOR CHESTER BURNETT)
  3. A LITTLE GOD IN MY HANDS"
  4. BRING THE SUN" / "TOUSSAINT L'OUVERTURE"
  5. SOME THINGS WE DO
  6. SHE LOVES US
  7. KIRSTEN SUPINE
  8. OXYGEN
  9. NATHALIE NEAL
  10. TO BE KIND

Line up

  • Michael Gira: vocals, electric and acoustic guitar, production
  • Christoph Hahn: lap steel guitars, electric guitar, vocals
  • Thor Harris: drums, percussion, vibes and bells, wind instruments, handmade viola, vocals
  • Christopher Pravdica: bass guitar, acoustic guitar, vocals
  • Phil Puleo: drums, percussion, dulcimer, piano, keyboards, vocals
  • Norman Westberg: electric guitar, acoustic guitar, vocals

Voto medio utenti







Vorrei tatuarmi "Screen Shot" e
passandoci il dito sopra sentirla suonare.
J.Z.


Se non ci fosse Gira sarebbe considerato un capolavoro.
Se ci fosse Jarboe lo sarebbe e basta.
Il genio del Losangelino è salvo.

Tanti scrivono su questo gioiello di casa Swans.
Fra questi, troppi, corrodono i passaggi accademici presenti in "2BK" per rinforzare la loro penna e pochi si attestano su qualcosa di originale, autentico.
Non esagereremo con le eccezioni. Anzi.

Incipit:
Non è un saggio del cigno ma un'opera.
La scena è sublime: piume che fluttuano, qualche corpo inerme e ombre che radono il suolo.
La pelle liscia di chi non patisce da tempo. Troppo tempo.
Una danza di realtà spoglia e fragile.

La Musica
Forse sapere di minimalismo, dei Porte [della percezione] e di storia del Rock aiuta.
Forse.
E forse conoscere qualcosa di Earth e Om...
Sfiorare con le suole le foglie a C. Park invocando gli Zoar di Clouds W...Water porta bene
e restituisce traiettorie periferiche agli oggetti dispensabili.
Aver vissuto una loro performance artistica aiuta e segna delle svolte astrali.
Sentire squisiti gli Ulver al teatro nazionale di Oslo risolve, forse, alcune paure.
Amare a dismirusa Gli Akron Family e conoscere a fondo Anton Webern è un bel sostegno.

In queste due ore di teatro sonoro si sente la fatica di far tornare i conti con la storia di generi ora ben qualificati e si sente la stesura fisica, viscerale, distante dai laboratori digitali.
Ogni tocco è vissuto, trasformato. Ogni gesto, suono ricreato.
La musica è quel che resta di questo processo.
Ogni nota, ogni passaggio muove da un centro: l'essere umano.
Di lì quante rivoluzioni si voglia.
Unico neo, ma come scrivo, è la faringe di Michael, spesso tirata al limite.
Se ci si trova bene solo con Jeff Buckley si aggiungano alcune liriche nei meandri infiammati.
I postmetaller si sentiranno espansi in almeno due luoghi: il loro corpo e Big Sur.
I giovanissimi, a cui vanno i migliori frutti, sono i primi beneficiari di questo superbo lavoro.


Intanto, come promesso...

Monica 46 anni insegnante: "Questo album è un tuffo nel futuro del Cigno, al momento del Canto!"

Fabrizio 19 anni diplomando: "Mi accanisco con i compagni di banco, alzo le Penne e dirigo i versi di Gira. Ci sento i dischi di mio padre, ci vedo film muti in bianco e nero e soprattutto ci sogno dentro"

Bruno 40 anni 'tuttofare': "Una maestosa fuga dalla semplicità attraverso la semplicità"

Patrizia 42 anni psicologa: "Ascolto To be kind seduta in fondo al letto, con i piedi in mano, talvolta stringendoli altre volte ruotandoli con mitezza verso il mio ventre. Sprofondo dentro me stessa e risalgo ogni volta arricchita. Lo consiglio ai vagabondi di spirito"

Paolo 30 anni fotografo: "conosco gli Swans da quando ho trovato un accenno sul sito dei Tool, tonnellate di foto fa. Da allora li seguo sempre live e ogni tanto su disco. Queste due ore separano gli scatti dall'editing.
...Da lasciare in cucina di mia madre appena prima che rientri da uno dei suoi lunghi viaggi"

Giulia, 29 amica: "Li ho visti l'anno scorso: un'epifania! Ora compro a scatola chiusa e attendo un nuovo live. Mi ricordo due tipe colte e spettinate avvicinare la band a fine concerto, fumare con loro, ridere. Si dice siano state a tre date"

Giorgio 35 anni geometra: "Questa estate lavoro all'estero. Mi fa strano portarmi gli Swans in files ma se non posso fare altrimenti mi costringo a deritualizzare i miei ascolti. So che faccio la cosa giusta"

Claudia 30 giornalista: "devo sempre etichettare e stare sul pezzo, stasera seleziono il miglior drink e l'amica giusta e vado in collina due ore"

Luca XX rappresentante di tot luchi: "Ci siamo palleggiati la migliore senza venirne a capo, la title track piace molto a tutti. Scegliamo quella. Trasmette buone robe anche quando ti senti fottuto. Per noi album maestoso. Per me capolavoro rock, punto e a capo"

Andrea 50 anni guardia alpina: "Claustrofobico prima, vigoroso durante. Un po' grazie a lui https://www.youtube.com/watch?v=GF_g9qGG90Q e un po' grazie ai miei colleghi-amici sto idolatrando questo album"

Brice 35 anni poeta: "Segui il coniglio viola... To be Kind"

Gianni 60 anni: "Lasciate andare ogni resistenza, siate il nocciolo, l'albero, il vento. Fluite senza censure"

Giorgia 20 anni studentessa."Mi sto innamorando di alcune idee, del significato della musica, delle polifonie dei pigmei africani, dei saggi sofisticati, degli stilemi, del lupo che perde il pelo, delle torte della nonna e della custodia di memorie famigliari altrimenti ignote. Sono due settimane che mi perdo in «Soundtracks for the Blind».
Forse mi sto innamorando degli odori della terra all'alba e forse anche di Paolo"

Stefania 40 anni, speaker: "Gli Swans sono tornati. Meno sperimentali ma maestosi. Eccelsi nel perseguire il trionfo dei sensi, l'equanimità craniosacrale. Lunga vita a Gira e ai suoi"

Emanuele 27 anni musicista: "To Be Kind rappresenta il fare musica che mi ispira maggiormente"

Alex 35 consulente: "Gli Swans smetto di conoscerli quando voglio. Ci sono cresciuto, li ho visti, ho delle foto col cappello di Michael. Non riesco a capire come vadano ancora di moda certe sonorità ma sono felice che stia riniziando una nuova primavera per il Rock. Ai musicisti di quartiere presuntuosi dico Bravi, ma perchè non suonare in cameretta? Al rasato dei mitici http://www.larsen.to.it/ do appuntamento a San Pietro in Vincoli o alla cavallerizza, rigorosamente in notturna."


2BK è tutti noi
Buona Primavera
Recensione a cura di Marco Pastagakio Regoli

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 17 giu 2014 alle 19:52

http://www.spin.com/articles/primavera-sound-festival-2013-best-sets-swans-wu-tang-knife/?slide=1

Inserito il 12 giu 2014 alle 15:46

Gli Swans ormai fanno parte di quel ristretto novero di gruppi che possono registrare delle cagate siderali che tanto verranno inevitabilmente osannate come dei capolavori. Buon per loro, un po' meno per noi.

Inserito il 12 giu 2014 alle 11:58

E...pensare che Michael voleva usare i dipinti dell'artista in questione già trentanni fa

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.