La band italiana nasce nel 2010, con il preciso intento di proporre un rock ‘n’ roll di vecchio stampo. Ambizione che ha sempre contraddistinto l’attività degli Attitude, passati per un EP nel 2012 e per l’album Autodistruzione nel 2013, fino a questo Hard Rock Saloon, secondo capitolo discografico.

La proposta musicale è semplice, diretta, piacevole: un hard rock guidato dal riffing e dai soli, in cui le linee vocali cercano sempre la soluzione più accattivante a livello melodico. Non c’è sperimentazione (grazie al cielo, visto che si parla di zozzo e puro rock and roll) e non c’è (credo) la pretesa di scrivere il disco del secolo: c’è solo tanta voglia di rock, che traspare da ogni nota e che riesce a trasmettere la voglia di vedere dal vivo questi ragazzi, perché è lì che con tutta probabilità la genuinità di questi brani trova la dimensione ottimale.

Non so di preciso come darvi un’idea della proposta musicale degli Attutide, anche se il cantato in italiano (che oggettivamente non ha lo stesso tiro dell’inglese, ma devo dire che qui è usato con discreta sapienza) mi ha fatto tornare alla mente un film visto di recente: "I più grandi di tutti". Il film narra la storia dei Pluto, una rock band italiana che si riunisce per volontà di un fan per un ultimo concerto. Nel cast il grande Dario Cappanera, che si è occupato anche dei brani. Ecco, mi hanno ricordato proprio quei pezzi: tanta chitarra, ritornelli catchy in italiano e la giusta attitudine.

Non vi cambieranno la vita, ma l’incontro con belle realtà italiane è sempre piacevole, andate a dargli un ascolto!