I Toxic Poison nascono nell'agosto del 2000 con forti radici Thrash e con nel cuore la passione per i Sepultura. Così quando nel 2002 giungono alla pubblicazione del loro cd di otto brani "Nothing's Forever" sono già pienamente consapevoli del loro obbiettivo. Grazie all'uso sistematico -ma mai ridondante- dei samples finemente lavorati da Pit, si mescolano sonorità di svariata provenienza con un effetto esplosivo. Loro amano definirsi come Thrash-Nu-Metal band , ma gli si potrebbe attribuire qualcosa in più. Inoltre "Cold Hate Hot Blood" è stato autoprodotto dalla band sotto la guida del chitarrista Alo. La finezza del lavoro è udibile solo allo stereo dove tutti i pezzi risultano multisfaccettati ed i suoni spiegati. Ogni singolo pezzo ha una costruzione difficilmente riconoscibile ad un primo ascolto, ma non per questo questo risulta ostico o tediante. Di certo tra le band del settore del nuovo metallo -ormai così disgustosamente inflazionato- questa risulta essere tra le migliori che io abbia sentito. Quindi è inutile stare a fare il classico elenco di band dalle possibili analogie: i Toxic Poison Riescono ad unire e rielaborare qualche cliché del canonico Nu-Metal con cariche Thrash, con stacchi Grind e con giri macina-pietre Metalcore; il tutto condito con punte di elettronica, orchestrato da una brutalità svedese ed ideato con italico ingegno. Sarà merito della registrazione? Della produzione? Delle idee? Della potenza irrefrenabile?.. non lo so, ma di certo è un record per un anti-campanillista come me dover ammettere che questi Toxic Poison hanno stoffa da vendere!
PS: Ultima chicca, la cover di "Territory" dei Sepultura... cos'altro dire?
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