Mastercastle - Enfer (De La Bibliothèque Nationale)

Copertina 6,5

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2014
Durata:40 min.
Etichetta:Scarlet Records

Tracklist

  1. THE CASTLE
  2. LET ME OUT
  3. NAKED
  4. PIRATES
  5. ENFER
  6. STRAIGHT TO THE BONE
  7. THRONE OF TIME
  8. BEHIND THE VEIL
  9. VENICE
  10. COMING BACH

Line up

  • Giorgia Gueglio: vocals
  • Pier Gonella: guitars
  • Steve Vawamas: bass
  • Francesco La Rosa: drums

Voto medio utenti

Eccoci al quinto album degli italianissimi Mastercastle, una band che, lentamente ma inesorabilmente, si è scavata la sua nicchia di pubblico in Italia e non solo, complici dischi validi, una cadenza di uscita degli stessi quasi annuale, e ottimi musicisti in line-up, a partire da quel Pier Gonella che, per il sottoscritto, è una delle chitarre metal per eccellenza nel nostro belpaese.

Questo nuovo "Enfer (De La Bibliothèque Nationale)" vede dunque l'ennesimo avvicendamento dietro le pelli, che poi è la conferma di Francesco La Rosa, già in band subito dopo l'incisione di "On Fire". Ma passiamo alla musica, solo per scoprire che la formula Mastercastle non si sposta di un millimetro dai suoi binari: power metal ben costruito e melodico, le cui redini sono affidate alla sicura voce di Giorgia Gueglio. Intorno a lei, la band costruisce brani canonici e forse un pelo troppo somiglianti l'uno all'altro, ma che hanno la buona creanza di scorrere in cuffia piacevoli e potenti, non deludendo i fans della band, né eventualmente scontentando chi si volesse avvicinare per la prima volta al combo nostrano.

Ottima la prima "The Castle", nessun alto e basso a seguire, un album concreto e senza picchi o cali di tensione. Non vi nascondo che, personalmente, dischi così costruiti oggi rischiano di infilarmisi nella zona d'ombra molto presto, ma non posso assolutamente esimermi dall'affermare che "Enfer..." è un album assemblato più che decentemente, che non mancherà di dare il suo contributo alla crescita dei Mastercastle. Insomma, non mi strappo le vesti ma manco vado in giro con l'ermellino, ecco.
Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 14 ott 2014 alle 20:15

quoto...disco senza infamia e senza lode. ps. a mio avviso,anche la cantante non si eleva dalla mediocrità...

Inserito il 14 ott 2014 alle 13:48

recensione in controtendenza rispetto ad altre che ho letto su diversi siti specializzati. Io mi schiero senza esitare dalla parte di Sbranf. Non mi sembra il caso di gridare al capolavoro....

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