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Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2014
Durata:51 min.
Etichetta:Ulterium Records

Tracklist

  1. RHYME OF A FALSE ORCHESTRA
  2. LINE IN THE SAND
  3. GAMES OF ILLUSION
  4. INTO THE NIGHT
  5. IN YOUR EYES
  6. CALL OF THE WILD
  7. STATE OF CONFORMITY
  8. WITHOUT SAYING A WORD
  9. PERFECT CRIME
  10. WEIGHT OF THE WORLD
  11. IN FEAR

Line up

  • Vasilis Georgiou: Vocals
  • Vasilis Liakos: Bass
  • Nikos Tsintzilonis: Drums
  • Gus Drax: Guitars

Voto medio utenti

Inserito il 27 nov 2014 alle 01:23

La recensione mi ha letteralmente fatto venire l'acquolina in bocca, non vedo l'ora di ascoltarlo (a giorni dovrebbe arrivarmi il CD che ho ordinato direttamente sul sito della loro etichetta discografica) Sbranf,ho una richiesta da farti: mi piacerebbe che tu approfondissi questa "grande scoperta" andando a recuperare il loro primo album e che poi lo recensissi....ma adesso sto davvero sognando ad occhi aperti. Ah, per la cronaca il vocalist Vasilis Georgiou milita anche nella band greca degli Innosense altra splendida realtà dell'attuale panorama power prog ellenico.

Inserito il 27 nov 2014 alle 09:44

Mi avete incuriosito con questi Black Fate, lo ascolterò, anche se ieri sera mi sono sentito il loro disco del 2009 Deliverance Of Soul, ascolto piacevole ma sinceramente mi aspettavo qualcosa in più.

Inserito il 27 nov 2014 alle 10:08

Fenomenali.

Inserito il 29 nov 2014 alle 11:47

Ascoltato, punti positivi: scorre piacavole, i riferimenti a Kamelot e Conception sono evidentissimi (più Kamelot era Siege Perilious-Karma), suonato molto bene. punti negativi: la voce, è bravissimo per carità però è uguale a Khan, per me vale lo stesso discorso che faccio per La Torre con Tate e per il cantante degli Astral Doors con Dio. Dovrebbe acquisire più personalità individuale. Il songwriting, per rifarsi con credibilità a quei nomi fatti prima non devi solo essere un bravo musicista, devi avere anche le canzoni giuste.Le loro hanno il potenziale per qualche piacevole ascolto ma manca la scintilla che te la faccia ricordare e assorbire in maniera definitiva. In definitiva per me, sicuramente una buona band ma a cui manca qualcosa per essere annoverata tra i grandi. Ovviamente massimo rispetto per le opinioni di tutti, Sbranf in primis, è solo il mio pensiero.

Inserito il 29 nov 2014 alle 14:09

Finalmente una band di progressive power metal che ha come muse ispiratrici i Conception e i primi Kamelot e che non cerca l'applauso facile facendo il verso ai Dream Theater e ai Symphony X. I black Fate rappresentano una ventata di aria fresca per il genere e promettono grandi cose per il futuro. Per quanto concerne il cantato sono certo, avendo avuto modo di ascoltare altre band in cui milita il loro vocalist, che il timbro vocale è davvero simile a quello di Khan e che lui non faccia nulla per sforzarsi di imitarlo mentre, ahimè, la stessa cosa non si può dire di Karevik che nell'ultimo album dei Kamelot, per esigenze di copione, lo scimmiotta spudoratamente.

Inserito il 29 nov 2014 alle 15:42

A tutti i lettori che frequentano questo portale suggerisco "caldamente" di ascoltare l'ultimo disco dei brasiliani Liar Simphony intitolato "before the end" e poi, se ne hanno voglia, di esprimere il proprio parere...vi garantisco che se amate il power metal con qualche spunto progressive l'album in oggetto merita tutta la vostra attenzione.

Inserito il 01 dic 2014 alle 14:05

beh,che dire? dopo tanti altrui proclami, spinto dalla curiosità, sono riuscito ad ascoltarlo... ...non volevo essere frettoloso nel mio giudizio,tantomeno visti gli avvicinamenti ad altre band a me care,ma dopo "solo" 4 ascolti l'idea credo di essermela fatta (la stessa che avevo dopo il primo ascolto tra l'altro). Il disco parte veramente alla grande! lo ammetto mi sono entusiasmato nel sentire "Roy Khan" dei tempi migliori con dei Kamelot più "cazzuti". i primi 3 pezzi mi piacciono tanto (soprattutto "Line in the sand",che sembra uscita direttamente da "Karma"),poi però ecco che arriva il calo (diciamo fisiologico),dalla 4 in poi i BF provano a fare qualcosa di più personale o più "Conceptiana" e non sembrano riuscire a tenere il loro stesso passo iniziale...sia chiaro che non sono brutti pezzi,ma il songwriting sembra decisamente inferiore alle prime 3 e la mia attenzione cala strada facendo. In conclusione i Black Fate da parte mia sono promossi ma con "riserva"...gli aspetterò molto volentieri al loro prossimo passo...le carte le hanno e anche buone,speriamo sappiano giocarle bene.

Inserito il 02 dic 2014 alle 00:49

Il fratello greco Vasilis(Georgious è Giorgio in greco:-D)merita! Però devo dire che queste bands tendono a variare poco e fare il genere(o sottogenere)specifico e stop.Senza essere i Faith No More si può cercare di variare di più,anche solo cercando nei mille sottogeneri dell'Hard'n'Heavy

(Modificato il 02 dic 2014 alle 00:51)
Inserito il 16 dic 2014 alle 20:25

udite udite...è uscita una versione di "2 minutes to midnight" degli Iron Maiden su youtube reinterpretata in maniera MAGISTRALE dai Black Fate. Questa band dal talento immenso non finisce mai di stupirmi....mamma li Greci!!!

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