Copertina 8

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2014
Durata:57 min.
Etichetta:UDR Music

Tracklist

  1. APOCALYPSE RIDER
  2. RED DEATH
  3. THE QUEST
  4. THE OUTSIDER
  5. MASADA
  6. SILENT ASSASSINS
  7. RAGNAROK
  8. THE PROGENY
  9. OATH OF HONOR

Line up

  • Mike LePond: bass
  • Metal Mike Chlasciak: guitars
  • Michael Romeo: guitars, keyboards, drum-programming
  • Alan Tecchio: vocals

Voto medio utenti

Mike LePond è sicuramente una delle figure di spicco della scena progressive metal mondiale. Conosciuto ai più soprattutto per la sua militanza nei Symphony X, è anche bassista di altre band eccellenti come Distant Thunder, Affector, Rivera Bomma, Elegacy. Ora, dopo molta esperienza ed anni di lavoro, il musicista statunitense ha scelto di esprimere tutto il suo genio in un progetto omonimo, il cui primigenio disco ha un titolo tagliente 'Silent Assassins'. Come si può intuire il centro dell'opera è la totale espressione del talento e delle idee di LePond, che viene accompagnato in quest'avventura dal cantante Alan Tecchio, dal chitarrista “Metal Mike” Chlasciak e dall'eclettico Michael Romeo. Un album di debutto solido, accuratamente studiato e divinamente suonato questo 'Silent Assassins', che gode di uno spiccato sguardo al metal classico, tra NWOBHM e riferimenti allo stile metallico statunitense degli '80, fino ad eleganti momenti medievali e folkloristici, oltre a sentir rappresentata appieno la classe e la tecnica bassistica di LePond. 'Apocalypse Rider', opening track, è un'esplosione pura di elementi old school, energia e melodia con assoli scatenati e un gran lavoro di basso. 'Red Death', inaugurata da melodie orientaleggianti, dimostra l'elevata qualità dell'opera che si ha di fronte, mentre 'The Quest' impressiona per la raffinatezza medievaleggiante, gli arrangiamenti e l'epicità. La rockeggiante 'The Outsider', la maestosa ed emozionale 'Masada', la thrashy a sfondo troiano 'Silent Assassins', l'apocalittica e ottantiana 'Ragnarök', la misteriosa e malignamente incedente 'The Progeny' non fanno altro che confermare l'eccelsa qualità di quest'album e la maestria di Mike LePond. Il disco viene chiuso da 'Oath of Honor', melodica, eroica, anthemica, una degna conclusione per 'Silent Assassins'.
LePond ha dunque creato un album assoluto, adatto a tutti, elevando ancor più l'arte del basso e plasmando un mix esplosivo che racchiude gran parte della storia del Metal.
Recensione a cura di Stefano Giorgianni

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.