La presenza di Mike LePond (si... il bassista dei Symphony X) è indubbiamente un fattore importante nell'attirare attenzioni sul secondo album degli statunitensi
MindMaze, e comunque su "Back from the Edge" ci sono anche altri ospiti, trai quali spicca la presenza di Jens Johansson (in gioventù con Yngwie Malmsteen e ora negli Stratovarius).
Non che i MindMaze non abbiano altri mezzi per farsi apprezzare: qui c'è evidenza di un songwriting fluente e accattivante, con una prestazione dei singoli di qualità, soprattutto da parte del chitarrista Jeff Teets mentre la prova di Sarah Teets, pur discreta, necessiterebbe di un po' di cattiveria in più, quella che avrebbe alzato il livello di energia in brani come "Moment of Flight" e "Dreamwalker".
Al di là dei suoi
natali, "Back from the Edge" è un album che guarda con attenzione al Power Metal Europeo, spaziando tra gruppi come Stratovarius, Eldritch, Visions of Atlantis o Seventh Wonder, con gli
imprescindibili Iron Maiden che sono citati qua e la, soprattutto da Jeff Teets (nella lunga e intricata "The Machine Stops" o sulla conclusiva "Onward (Destiny Calls II)"), mentre dal
Nuovo Mondo si possono cogliere tracce di Savatage e Fates Warning.
La sensazione è che i MindMaze stiano uscendo dal loro
bozzolo e che non abbiano ancora espresso tutto il proprio potenziale, e potrebbero farlo sfruttando non solo l'evidente predisposizione melodica di Sarah ma aiutandola ad accentuare il
Lato Oscuro della Forza enfatizzandone il pathos, tenendo anche conto che la possibilità di collaborare con musicisti del calibro di LePond e Johansson non può che dare un importante contributo alla crescita del gruppo.
La
prova del nove ce la daranno in occasione del loro terzo album, ma già qui fanno intravedere - e soprattutto ascoltare - buone cose, tanto da fare almeno un pensierino sull'opportunità di recuperare il loro precedente album, "Mask of Lies".
Listen close what is this, not bird or plane
Could it be the review fucking with your brain
All it takes just one touch over one, two, three
With a flick of a switch turn on... Metal.it
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