Copertina 8,5

Info

Anno di uscita:2014
Durata:55 min.
Etichetta:Prophecy Productions

Tracklist

  1. PARASITE
  2. GAGGING ORDER
  3. BACKFIRE
  4. FOREIGN BODY
  5. THE BLIND LEAD THE BLIND
  6. PAINTED RUST
  7. NOOSE
  8. WAR
  9. UNDER THE SAME SKY

Line up

  • Mick Moss: vocals
  • Luis Fazendeiro: all instruments

Voto medio utenti

Cosa unisce il Portogallo con il Regno Unito? Apparentemente niente: culture decisamente diverse, condizioni meteo neanche lontanamente paragonabili..boh, Cristiano Ronaldo e il Manchester United? Macché! Musica e Emozione. Rigorosamente con la lettera maiuscola.

Si perchè gli Sleeping Pulse sono l'unione d'intenti di Luis Fazendeiro (portoghese) e Mick Moss (inglese), uno chitarrista e songwriter dei Painted Black, l'altro cantante e songwriter degli Antimatter, uno relativamente sconosciuto, l'altro ben più celebre all'interno del panorama musicale mondiale. E qui abbiamo la Musica.
L'Emozione è data da ognuno dei 55 minuti di "Under the Same Sky", un disco d'esordio clamoroso per bellezza e carica emotiva, non per niente uscito sotto Prophecy Recordings, etichetta che ha tra i propri ranghi, tra gli altri, proprio gli Antimatter di Moss e gli Alcest.
Avrete quindi capito su quali coordinate ci muoviamo: non è metal, anche se alcuni brani più spinti li troviamo anche qui, "Noose" (la butto lì, io ci ho sentito addirittura gli Staind più intimistici) o "Gagging Order" su tutte, quanto piuttosto un ambient rock leggero e sopraffino, ispiratissimo, dalle tinte melodicamente oscure e dalle liriche rabbrividenti ("The Puppeteer" è davvero da pelle d'oca).
Mick Moss è senza dubbio il protagonista della messa in scena, il personaggio chiave su cui è puntato l'occhio di bue per la maggior parte del tempo, ma non dobbiamo assolutamente sottovalutare la prestazione di Luis Fazendeiro, artista vero e poliedrico, che non si limita a nascondersi dietro le quinte ma offre un contributo di poco inferiore, se non paritario, rispetto a quello del più quotato musicista anglofono.
Scegliere una sola delle 10 canzoni che compongono questa piccola gemma è davvero difficile, ma fin dal primo ascolto di "The Blind Lead the Blind" il mio cuore ha avuto dei sussulti imputabili esclusivamente alla bellezza allucinante di un brano caldo e avvolgente. Da non sottovalutare nemmeno "War", pezzo intenso, complesso e atmosfericamente pesante, scelto tra l'altro come singolo apripista, dove incrociamo le risate isteriche di un Moss a tratti straziante.

"Under the Same Sky" è il colpo di coda del 2014, un album che non finisce nella Top10 di fine anno solo perchè giunto oltre il tempo limite (ma magari Frank mi fa cambiare la classifica..). Musica e Emozione allo stato dell'arte: grazie a Mick Moss, grazie a Luis Fazendeiro, grazie agli Sleeping Pulse.

Quoth the Raven, Nevermore..
Recensione a cura di Andrea Gandy Perlini

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 14 dic 2014 alle 10:23

bellissimo questo nuovo album degli Antimatt...ops...degli Sleeping Pulse!! veramente molto bello,intenso ed emozionante... Mick Moss è una garanzia! ps. incrocio le dita anche per l'imminente nuovo album della sua vera creatura!

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