Girovagando per la rete succede che si scovino delle band sorprendenti, magari inusuali, come i
Sonata Antartika. Il gruppo greco si distingue ed incuriosisce da resto del mondo metallico per l'approccio pittoresco, ai limiti del grottesco, peculiarità che si intuisce sia dal monicker che dall'artwork di questo loro primo full-length.
Sonata Antartika è ovviamente un riferimento al gruppo finlandese in netta contrapposizione allo stile e alla proposta della band di Tony Kakko, la bizzarra copertina contribuisce inoltre ad attirare lo spettatore, ma la parte sorprendete avviene quando la musica inizia a scorrere. Un groviglio di generi è contenuto in questo
'Σονάτα Σε Τρολ Μινόρε' ('Sonata In Troll Minore') più che per volontà di stupire, per rappresentare in maniera parodica un qualsivoglia gruppo dell'universo metallico. Dall'opener
'Αυτοκρατορικός Μάρτης', rielaborazione del tema
'The Imperial March' di Star Wars, alla potente e melodica
'Το Τιζέρι', passando per la metalcore
'Omgnoobreportplsban' dove il cantante esordisce con il growl, l'intrigante
'Βυζγιά', l'accattivante e pseudo-gotica
'Χάππης Χίππος', l'ammiccante e dal titolo infinito
'Sexdoll Containing The Lube...', l'allegorica
'Meh-tal-core', la power-oriented e tolkieniana
'Middle Earth Blvd.', la black e teatrale
'Βλακ Μέταλ', la classic metal
'Αγελάδα', fino all'ultima, thrash
'Θρας Ρε Νιάμου', i Sonata Arctica dimostrano di non aver né limiti né confini.
'Σονάτα Σε Τρολ Μινόρε' è consigliabile all'intero popolo metallico che voglia godersi una mezzora di eterogenea interpretazione autocelebrativa del Metal. Il debut è stupefacente ora resta ai
Sonata Antartika aver la capacità di rinnovarsi e sorprendere ancora!
Lyric video di "Meh-tal-core"
"Middle Earth Blvd."
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?