Originariamente rilasciato nel 2013 solo in versione digitale per il download, l'EP
"Runa" degli americani
The Howling Void viene ristampato in formato digipack dalla nostrana Avantgarde Music che si occupa, tra l'altro, di dare una nuova veste grafica al prodotto.
Ryan, mastermind del progetto, coglie l'occasione per aggiungere un terzo brano, il conclusivo, splendido,
"The Wolf And The Eclipse", all'EP rendendolo dunque più appetibile per chi ama questo affascinante gruppo divenuto, nel tempo, tra i migliori esponenti del funeral doom di stampo sinfonico che ci sia in giro.
"Runa" ci regala, quindi, tre composizioni in bilico tra eterea melodia e opprimente doom metal declinato nella sua accezione più sofferente, condendo il tutto con quella vena sinfonica, abilmente sottolineata dalle tastiere, che da sempre è il tratto distintivo degli
The Howling Void.
L'atmosfera dell'album, e non poteva essere diversamente, è malinconica, autunnale e quasi sofferente, ma Ryan ci offre anche spiragli di "luce", piuttosto velati a dire il vero, quando la sua musica si adagia su momenti melodici e riflessivi che ci offrono squarci ai limiti dell'ambient.
Quello che però regna sovrano, è il lento incedere di una musica soffocante e funerea che sembra quasi metterci di fronte al nostro ineluttabile destino, non dandoci speranza e lasciandoci attoniti.
The Howling Void si conferma, ancora una volta, abilissimo manipolatore di note deprimenti e di atmosfere oscure, e mi induce, per tanto, a consigliarvi caldamente l'acquisto di questo EP per tributare il giusto riconoscimento ad un artista tanto bravo quanto poco conosciuto.
Perdetevi nel vuoto.
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