Un nuovo supergruppo si affaccia sul mercato discografico metallico, e stavolta, finalmente, si fa sul serio. Sì, sì, sappiamo che state pensando alla classica band di musicisti mostruosi che si radunano per vendere dischi, ma in questo caso la proposta è ghiotta e di qualità.
Roland Grapow (Masterplan, ex Helloween), il batterista
Thomen Stauch (ex Blind Guardian),
Urban Breed (ex Tad Morose, ex Bloodbound), il bassista
Mario Lochert (ex Visions Of Atlantis), il chitarrista
Dominik Sebastian (Edenbridge) e il tastierista
Jan Vacik (ex Dreamscape) sono i nomi che danno vita ai
Serious Black, questa superband per la maggior parte Made in Germany e che propone un power di stampo teutonico, quadrato e raffinato allo stesso tempo.
La leggenda narra che il progetto del gruppo sia nato in un backstage di un concerto da un dialogo fra Roland Grapow e Mario Lochert e che, dopo l'avvenuta decisione della fondazione della band, si siano aggiunti gli altri straordinari strumentisti. L'ultimo ad arrivare è stato Urban Breed, che, come si andrà a vedere nel corso della recensione, risulta uno dei punti di forza della musica dei
Serious Black. Come molti di voi avranno già avuto l'opportunità di vedere, questo non è uno studio-project creato ad hoc per vendere dischi, ma una band vera e propria che ha l'obiettivo di continuare a disseminare metallo anche nei prossimi decenni. E se il punto di partenza della carriera dei
Serious Black è questo
"As Daylight Breaks", allora si può star sicuri che siamo davanti ad una buonissima proposta e speriamo che le prossime release siano pari, se non superiori, a questo disco di debutto.
Qualcosa di magico in questo supergruppo v'è già nel nome, quel
Serious Black che rievoca il personaggio Sirius Black della saga di Harry Potter. Ovviamente qui c'è lo zampino del mitologico
Thomen Stauch, ex-drummer dei Blind Guardian e amante della letteratura fantasy. Ma l'effetto prodigioso non si ferma al monicker, basta far partire la musica di questo
"As Daylight Breaks" per accorgersi che di sostanza ve n'è molta. L'opener
"I Seek No Other Life", scritta originariamente da Urban Breed per il proprio soggetto solista, evidenzia tutte le peculiarità dei
Serious Black: un power pregevole con chorus orecchiabili, una integerrima sezione ritmica (l'opera di Stauch dietro le pelli è eccezionale) e delle linee di chitarra di valore e mai invadenti.
"High And Low", pezzo da cui è stato tratto il primo video, inizia con un'accattivante giro di tastiera e il solito drumming scatenato, per poi salire ancor di più con la grande prestazione del vocalist.
"Sealing My Fate" è aperta da una malinconica melodia di piano e dalla sentita interpretazione di Breed, pezzo che va via via aprendosi in un elegante brano power, non sfrenato, di classe pura. La coppia formata da
"Temple Of The Sun" e
"Akhenaton" porta direttamente nell'Antico Egitto, con melodie orientaleggianti che dominano l'intero scorrere dei brani.
"My Mystic Mind", marchiata Thomen Stauch, è una traccia elaborata, con la tastiera che si incrocia alla perfezione col resto degli strumenti, mentre la breve
"Trail Of Murder" si poggia interamente sulla grande sensibilità ed esecuzione di Urban Breed. Ecco poi la title-track, una commovente ballad d'annata, anch'essa scritta dal batterista dei
Serious Black ma che ha ancora una volta come protagonista l'ugola d'oro della band.
"Setting Fire To The Earth" torna a picchiare con stile, avvicinandosi in certi momenti maggiormente a lidi hard-rock/heavy classico.
"Listen To The Storm" è un mid-tempo dotato di affascinanti linee di chitarra e innalzato dalla sempre avvincente prestazione del vocalist.
"Older And Wiser" chiude il disco com'era iniziato, con il power di marchio
Serious Black.
"As Daylight Breaks" possiede tutte le caratteristiche per diventare uno dei migliori dischi del genere di questo 2015. Consigliato veramente a tutti. Pensate che anche il nostro brutaller Frank Gozzi l'ha apprezzato! La classe non è acqua.
Video di "High And Low"
Lyric Video di "I Seek No Other Life"