Dalla Germania i Watch Them Fade, ci propongono il loro album di debutto uscito per la Massacre Records intitolato “Welcome to My Void”.
Devo dire che purtroppo non sono stato soddisfatto del lavoro fatto dal gruppo, in quanto per i motivi che vi illustrerò a breve è risultato un lavoro acerbo e a tratti banale, cosa che per un gruppo appartenente alla branca del -core rappresenta un grosso difetto.

Se l'idea di fondo è davvero ottima e originale, la messa in pratica di questa non lo è affatto; il gruppo cercando di creare un melodic hardcore mescolato a synth molto più elettronici si è ritrovato in un circolo vizioso che ha letteralmente ucciso la fantasia con cui questo lavoro poteva essere scritto. Il guitar work per mano del chitarrista Jurgen alla lunga è ripetitivo e banale, data la ridondanza di breakdown o comunque riff davvero troppo semplici che hanno reso l'intero ascolto a tratti estenuante. Il comparto ritmico costruito da Marc al basso e Daniel alle pelli è l'unica parte che davvero ci è piaciuta di tutto il disco, davvero varia e adatta al genere con poche sbavature e davvero poco noiosa.
Infine la voce di Christoph è risultata quasi insipida, o meglio dire anonima; la sua voce non è il problema in quanto il suo growl è adatto alla base strumentale costruita dagli altri membri, la vera falla infatti è la poca variabilità di quest'ultima che per tutto il disco ha mantenuto le stesse linee vocali senza subire cambiamenti davvero percepibili.

In conclusione purtroppo non possiamo dare la sufficienza al gruppo che nonostante qualche pezzo davvero valido come “I am Alive” o “Nothing Remains”, non riesce a confezionare un prodotto di livello.