Interessante. Questo è il primo aggettivo che mi è venuto in mente ascoltando il secondo lavoro dei polacchi
Embrional. Non sempre si riesce a stabilire il valore di un disco dopo pochi passaggi ma questo
The Devil Inside qualcosa di intrigante lo aveva da subito. Proseguendo la forte tradizione death metallica del loro Paese, la band propone un mix sonoro non immediato, che ha le basi nella branca più classica del death (
Morbid Angel, Immolation e
Incantation in primis) ma che sa farsi complesso e progressivo e riesce costruire un'atmosfera densa ed inquietante.
Dissonanze continue, tempi dispari, accelerazioni, senso di oppressione ed asfissia sono una costante caratteristica della loro proposta a cui si unisce una percettibile vena black metal. La registrazione sporca, con parti di chitarra semi-nascoste, accentua queste sensazioni. Non è però tutto, capita che arrivino ottime tracce come "910" che con velocità e violenza riescono a spazzare via l'oscurità e la densità sonora accumulate facendo tirare una boccata d'ossigeno. Un disco, come detto in apertura, interessante che ha però qualche punto debole, leggi mancanza di continuità. A fronte di ottimi brani, infatti, ci troviamo a dover affrontare pezzi piacevoli ma troppo monotoni, che magari svelano tutte le loro caratteristiche nel primo minuto e che, per il resto della durata, sanno di "brodo allungarto" (tipo
Evil's Mucus).
Dispiace per questi piccoli "intoppi" perché le potenzialità ci sono tutte, stiamo comunque parlando di un bel disco che poteva essere ancora più bello, questo il senso del mio disappunto.
La band ha messo a disposizione l'intero album su Youtube, buttate un orecchio:
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?