Copertina 8

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2015
Durata:49 min.
Etichetta:GoldenCore Records/ZYX Music

Tracklist

  1. THE NIGHT OF NEW MOON
  2. SPACEMAN
  3. ADETURI
  4. FREEWAY OF LIFE
  5. INNER VOICE
  6. WITH FLYING COLORS
  7. REMEMBER THE TIME
  8. PLAY SOME MORE
  9. ORIENTAL SPELL
  10. JUDGEMENT DAY

Line up

  • Ralf Scheepers; vocals
  • Andrew Szucs: guitars
  • Bjorn Englen: bass
  • Aquiles Priester: drums

Voto medio utenti

È assodato! Oramai è periodo di supergruppi! Dopo Killer Be Killed & C. arrivano i Blackwelder, una compagnia di saldatori oscuri capitanati dal mitologico Ralph Scheepers, assieme al chitarrista virtuoso Andrew Szucs (Seven Seraphim), il bassista Bjorn Englen e dal batterista Aquiles Priester (noto ai più per la sua militanza nei Primal Fear e Angra). Il sospetto che si ha nei confronti di questi progetti è sempre dominante, il timore che si tratti di un qualcosa progettato a tavolino troneggia sull'attesa di ascoltare il disco, e così, con un po' di diffidenza a priori, si inizia a far girare questo "Survival Of The Fittest".

Il recensore comune, dalla presupposizione dominante e nel quale l'arroganza ha preso il posto del giudizio, comincerebbe la propria recensione (o la finirebbe, dipende dall'aulico stile adoperato dall'androide di turno, che scrive il proprio parere manovrato spudoratamente dall'alto) sottolineando quanto la proposta dei Blackwelder sia priva di utilità e originalità. Noi però siamo Metal Hammer/Metal.it e non ci facciamo influenzare dal parere di chicchessia, non ci facciamo controllare da nessuno ed esprimiamo giudizi imparzialmente ed oggettivamente (per quanto sbagliati od opinabili possano essere).

Dunque, "Survival Of The Fittest" non può essere assolutamente criticato per mancanza di tecnica, senza dubbio non sarà una rivoluzione nel genere heavy/power, però è una bella botta di adrenalina e potenza metallica che sicuramente soddisferà i palati del suddetto genere e i fans dei musicisti coinvolti. Già l'opener "The Night of New Moon" non si risparmia per impatto sonoro e Ralph Scheepers è come al solito sugli scudi. "Spaceman" è la dimostrazione che energia ed orecchiabilità fanno parte del sound dei Blackwelder, che hanno dalla loro anche un gran mixaggio ed un mastering eccellente. "Adeturi", strumentale neoclassica, mostra tutte le doti tecniche dei musicisti parte del progetto. "Freeway of Life", la superba "Inner Voice", "Oriental Spell" sono pezzi di qualità e che colpiscono dal primo ascolto.

Troppo facile? Suonalo tu; troppo scontato? scrivilo tu; troppo commerciale? ascoltati le Babymetal!

Siamo antipatici, arroganti, imparziali, diciamo le parolacce? Noi siamo Metal Hammer/Metal.it e voi? Le webzine (italiane), il regno dove l'ignoranza e l'incompetenza imperano supreme...

Hail to Blackwelder!

(Che ci volete fare...siamo metallari, ci divertiamo con poco)
Recensione a cura di Stefano Giorgianni

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 17 giu 2015 alle 15:12

grazie cari, troppo buoni :)

Inserito il 17 giu 2015 alle 07:45

questo lo ascolto solo per la rece...degna del becerGrazStyle! Noi siamo figli di un'unica scuola, quella del GRAZ! Quella dove si pensa e si dice ciò che si vuole :)

Inserito il 16 giu 2015 alle 19:58

Dire "Cloni dei Primal Fear" sembra quasi uno scherzo:-), pero' il disco e' molto piacevole e Sheepers e' sempre un gran bel sentire. Grazie a None per la segnalazione forum e a Steve per la sanguigna rece.

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.