I Cold Raven sono un gruppo milanese che con "Equilibrium and Chaos", rilasciato dalla Sliptrick Records, giunge all'agognato esordio discografico.
Siamo di fronte a sette brani per circa quaranta minuti di musica che l'etichetta discografica classifica come "doomed black metal": ora, se è vero che l'influenza dei generi citati sia effettivamente nelle corde dei nostri, è anche vero che la loro proposta è molto melodica e fortemente debitrice dell'heavy classico degli anni '80, soprattutto per quanto concerne i pattern di chitarra e gli assolo sempre interessanti e curati.
L'uso di una voce, invero piuttosto piatta, che alterna scream, non acuto, e growl ed improvvise accelerazioni di scuola nordica fanno da contraltare all'atmosfera generale dell'album che è, invece, molto "propensa" alla melodia ed alle soluzioni ragionate piuttosto che alla violenza.
Il problema più grande,a mio avviso, di "Equilibrium and Chaos" è quello di non avere idee particolarmente interessanti giacchè, pur essendo la qualità degli arrangiamenti e della esecuzione buona, sarà difficile ricordarsi di qualche brano in particolare e si resterà indifferenti al cospetto di una proposta non particolarmente efficace.
Tutto ciò non vuol dire che l'album sia da bocciare: l'uso della melodia è piuttosto personale ed alcuni passaggi, come nel caso della titletrack, denotano capacità artistiche in un gruppo che certamente ha bisogno di crescere se vorrà farsi notare ma che, al contempo, ha dalla sua armi vincenti che devono essere affinate.
Se i Cold Raven sapranno meglio definire la loro musica (io sono dell'idea che dovrebbero aumentare le parti tirate) certamente avremo musica di qualità superiore ed un'altra interessante realtà italiana di cui andare fieri.
Per ora posso solo dire ti attendere miglioramenti da parte del gruppo, fiducioso nel loro futuro.