Dopo essere stato (idealmente) in Costa Rica qualche settimane fa in occasione della rece dei Corpse Garden, è tempo di viaggiare ancora ed andare in Chile per parlare degli arrabbiatissimi Nuclear. Oddio, meglio farseli amici prima di fare un salto là, la loro carica è letteralmente devastante. Stiamo parlando di un quartetto nato e cresciuto ad Arica, in mezzo "ai peggio problemi", che dal lontano 1995 ha deciso sfogarsi e di suonare thrash metal pesantemente venato di hardcore. Una scelta fatta non tanto per ingannare il tempo ispirandosi a qualcuno, quello che emerge è un bisogno reale di fare uscire la propria rabbia nel modo più istintivo ed energico possibile, fregandosene di tutto e tutti. Questa trovo sia una differenza fondamentale tra i Nuclear e molte band dedite al revival thrash come ad esempio Gama Bomb o Municipal Waste.

Lungo i 28 minuti di Formula For Anarchy siamo travolti da un assalto costante, grezzo, tagliente, dove non c'è il minimo spazio per divertirsi, anzi, c'è da correre ai ripari. Tupa tupa violentissimo ed ignorante, mosh coinvolgente, assoli alla Hanneman, voce alla Tom Araya... Ok, assomigliano davvero molto agli Slayer del periodo d'oro ma in loro, come detto, non c'è intenzione di imitare ma quella di creare energia e se l'energia prende queste fattezze, ci sarà un motivo, no?

Il nuovo disco (il quarto) è il più completo, violento, diretto ed equilibrato della loro produzione (che conta parecchi live), con i capitoli precedenti tendevano, infatti, a perdersi ed incartarsi in una formula un pochino sterile; l'approdo alla Candlelitht deve avergli fatto bene. Nuclear Assault, Hirax, Agnostic Front, Sick Of It All, vecchi Kreator, tutte formazioni che lasciano sentimenti e finezze tecniche da parte a favore di un assalto frontale, un assalto come quello che esce dai solchi del disco dei cileni, che ti rincorre per prenderti a sberle. Liriche contro il sistema, la politica, le ingiustizie... i Nostri risvegliano la parte più primordiale e libera dell'ascoltatore che può così godere di musica pura, incorruttibile, genuina.

Registrato in modo adeguato e con una copertina blasfema il giusto, Formula For Anarchy è una pura botta di vita per i veri thrasher, e pazienza se qualcuno si lamenta del fatto che non siano originali, la musica (a volte) va oltre l'originalità.