Che i KLOGR stiano facendo strada è oramai cosa ovvia. I ragazzi di Carpi stanno ottenendo un successo meritato e dal 2012, anno dell'uscita del primo full-length "Till You Decay", hanno quasi bruciato le tappe, forti di una grande qualità delle composizioni, della enorme passione che mettono nella musica, del genere proposto che non è quel trito e ritrito che troneggia nell'attuale ambiente metallico italico ed europeo.

Comandati dall'infaticabile Gabriele "Rusty" Rustichelli, i KLOGR si staccano dal cordone ombelicale del Metal del nostro paese connettendosi maggiormente al sound U.S.A., inglobando diverse influenze: da mostri sacri del thrash anni '90 (il nostro Graz aveva citato nella recensione di "Black Snow" Anthrax ed Exodus), fino ad un approccio accostabile al nu-metal e/o alternative. Difficilissimo è però racchiudere i KLOGR in un genere ben preciso, meglio ascoltare la loro musica e tralasciare le etichette (quanto di più sbagliato per le band nate in quest'ultimo decennio è sforzare l'assegnazione ad un ipotetico, magari inesistente, stile musicale).

Ebbene, il quartetto di Carpi presenta ora questo nuovo EP+DVD live, intitolato "Make Your Stand", che comprende tre inediti, "Breaking Down", "Make Your Stand" e "Breathing Heart", più una setlist da un concerto a Trezzo sull'Adda (MI), registrata lo scorso Novembre, contenente molti dei migliori pezzi dei due full-length fino ad ora pubblicati dai KLOGR. È piacevole e ci provoca un po' di orgoglio nazionale vedere come il gruppo riesca a rendere benissimo anche live, rasentando la perfezione che ottengono in studio ed aggiungendo un po' di "fu****g" coinvolgimento del pubblico. Il sound dei KLOGR risulta così compatto, quadrato, aggressivo, gelido, trascinante, senza cali di tensione.

Un nota di merito anche al package che include un bel booklet con testi e fotografie. Dal punto di vista tecnico la release è di alto livello, sia per qualità video che audio.

In conclusione, "Make Your Stand" è un'uscita adatta sia ai fans dei KLOGR che a coloro che non li conoscono ancora. Noi li abbiamo promossi ora tocca a voi prendere posizione...

Come direbbe Graz, bravi!