"Livin' in Hysteria" degli Heavens Gate è stato un album decisamente riuscito ed emerso dalla scena power metal tedesca. Scopriamo anche oggi questo disco è rimasto al passo dei tempi!

Gli Heavens Gate sono una band Power / Heavy metal tra le più importanti negli anni '80 provenienti dalla Germania. Erano parte dell'era degli anni '80 e dei primi anni '90 del power metal che all'epoca era di gran moda anche se non durò a lungo, nonostante rimanesse uno dei generi più popolari nel paese per alcuni anni.

Con band come Blind Guardian e Helloween, la maggior parte delle altre formazioni durante questo tempo hanno preso ispirazione direttamente da loro ad un certo punto. Per gli Heavens Gate, il 1991 segna la pubblicazione di Livin' in Hysteria, il loro secondo album che peraltro diventerà di gran lunga il più noto.

Dopo essersi affermati nella scena power metal tedesca ed aver suonato in alcuni festival, gli Heavens Gate tornarono con un secondo album ancora migliore che portò soddisfazione ad un certo numero di fan in quel momento. Gli Helloween stavano già attraversando una serie di problemi, e la scena era in disperata ricerca di nuova musica, rendendo la pubblicazione degli Heavens Gate proprio al momento giusto. Questo è stato particolarmente vero dopo il pasticcio di "Pink Bubbles Go Ape", l'uscita degli Helloween che ha deluso la maggior parte dei loro fan.

L'album è power metal tradizionale, con canzoni composte da orecchiabili cori che lasciano poco da chiedersi il perché questo genere sia stato un successo. È anche molto più conciso e serio di gran parte del power metal dell'era di oggi; molto meno "cheesy" e molta più attenzione alla musica rispetto all'immagine. Insieme alla sua influenza Helloween, c'è un'influenza notevole da parte della NWOBHM. Anche i Judas Priest sono ben presenti, con canzoni come "Can't Stop Rockin" che è un ottimo esempio a riguardo con la sua lunga introduzione e il suo main riff.

E mentre l'album è per lo più power metal, alcune canzoni, come 'Flashes' mostrano una forte affiliazione con speed metal con riff e drumming dal ritmo incalzante. Abbiamo anche alcune ballad, come "Best Days of my Life" che sono simili alle ballate prodotte da Helloween, specialmente a "A Tale That Wasn't Right". Gli strumenti forniscono un solido mix e tutti i membri della band hanno messo il loro cuore nella realizzazione di tutto l'album.

Livin 'in Hysteria è un miglioramento generale in quasi tutti i campi rispetto al loro primo tentativo e dovrebbe soddisfare ogni fan del genere, rendendolo la scelta definitiva per quei giorni lenti trascorsi giocando i migliori pokies online.

Potrebbe anche essere uno degli album più riusciti ed apprezzati della scena power metal tedesca, ma nonostante questo è rimasto alquanto underground. È un album maturo che dimostra l'abilità della band sia nei testi sia nel songwriting, e sebbene non avremo più nuova musica dagli Heavens Gate dato il loro scioglimento avvenuto ormai da molto tempo, possiamo ancora apprezzare ciò che hanno portato sulla scena, e possiamo sperare che altre band seguiranno il loro esempio in futuro e riportino il power metal della vecchia scuola com'era una volta.