Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2005
Durata:49 min.
Etichetta:Massacre
Distribuzione:Self

Tracklist

  1. DISBELIEVER
  2. MY BURDEN
  3. ULTIMATE DARKNESS
  4. BITING COLD
  5. THE DARK ONE
  6. SAVE ME
  7. SPEAK SILENCE
  8. NEXT TO NOTHING
  9. FOLLOW ME
  10. THE FALL
  11. ENDLESS NIGHT

Line up

  • Stefan Hertrich: vocals
  • Thomas Herrmann: guitars
  • Tom Gilcher: guitars
  • Martin Motnik: bass
  • Maurizio Guolo: drums
  • Armin Dorfler: keyboards

Voto medio utenti

Avevo lasciato i teutonici Darkseed con un tono non molto "amichevole" al tempo di 'Astral Adventures' (2003), ed ora me li ritrovo ancora davanti. Beh, questa volta devo proprio dire che male non è stato, in quanto il nuovissimo 'Ultimate Darkness', pur essendo un album veramente di molto di mestiere, è comunque una uscita di ottimo spessore, soprattutto alla luce delle release medie in ambito Gothic di questo periodo (attenzione comunque al nuovo Paradise Lost ed all'epitaffio dei Sentenced... ). Dotato di una produzione potente e molto aggressiva (la parola giusta sarebbe raw, per intenderci), le 12 composizioni si presentano convincenti, cariche di groove, lineari e scoppiettanti come non mai nella carriera di questi ragazzi, ove anche il songwriting, pur sposando una neanche troppo velata intenzione catchy, riesce sempre ad essere all'altezza della situazione. La nota che si potrebbe muovere, potrebbe essere legata solo ed esclusivamente all'onestà del lavoro, ma dalla prima traccia (decisamente ispirata ai Rammstein di qualche anno fa) in poi, questa velleità di interpretare una sensazione, lascia il posto alla convinzione che comunque vada, 'Ultimate Darkness' rimane un grande album. A suggello di questa affermazione, si possono citare 'My Burden', dalle linee decisamente gloomy (nonostante il mezzo cantato tedesco), la sensazionale e roboante titletrack 'Ultimate Darkness' (un up tempo micidiale da fare invidia agli stessi Sentenced), l'infetta 'The Dark One', la rocciosa 'Speak Silence' in cui compaiono vistosi riferimenti Wave ed il bellissimo Goth Rock di 'Next To Nothing', un altro up tempo in bilico tra Dark, Elettronica, Gothic ed Industrial (mi vengono in mente i Deathstars, per capirci). 'Ultimate Darkness' è l'album giusto per il periodo giusto, in cui solo i sopracitati Paradise Lost e Sentenced penso che potranno fare meglio e di più di questo ritrovato six piece tedesco. Per chi trovasse la limited edition del platter, segnalo la presenza di diverse chicche, tra cui un cover di Mel C ('I Turn To You') ed una dei The Rolling Stones ('Paint It Black'). A proposito di chicche... se amate i PC-Games, sappiate che in questo platter è presente anche 'The Fall', song inserita nell'omonimo giochino per il vostro testone informatico. Dischetto altamente consigliato per tutti... come si dice... non sarà originale, ma quanto spacca!
Recensione a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli

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