Copertina 8

Info

Anno di uscita:2015
Durata:67 min.
Etichetta:Svart Records

Tracklist

  1. YOU
  2. MOMENTARY
  3. THE DEPARTURE
  4. MARCH INCOMPLETE
  5. THE ROAD
  6. CLOSING MUSIC
  7. POURING
  8. THE MARCH AND THE STREAM

Line up

  • Matti: vocals
  • Lasse Pelkonen: drums
  • Jani Kekarainen: guitars
  • Eero Pöyry: keyboards
  • Timo Sitomaniemi: guitars (session)

Voto medio utenti

Gli Skepticism, insieme ai Thergothon, possono fregiarsi del titolo di pionieri del così detto Funeral Doom Metal avendone contribuito a definire i canoni sin dai primi anni '90 ed occupando, per tanto, un posto "speciale" all'interno del panorama estremo della musica metal.
Con una simile premessa, e considerando inoltre l'altissima qualità media di tutte le loro uscite discografiche, era ovvio che il nuovo album "Ordeal", rilasciato dalla Svart Records, fosse, almeno per il sottoscritto, uno dei lavori più attesi di questo 2015 anche tenendo presente che il precedente "Alloy" veniva rilasciato nel 2008, quindi ben sette anni fa.
L'attesa e la curiosità per "Ordeal", tra le altre cose, sono state amplificate dalla decisione del gruppo di registrare i nuovi brani (in realtà sei nuovi brani e due vecchissime composizioni riprese per l'occasione) direttamente Live in quel di Turku, cittadina della Finlandia sud occidentale non troppo lontana da Riihimäki sede "storica" dei Nostri.
In verità, mi preme sottolinearlo, l'aspetto live di questo album è l'elemento meno importante e meno distintivo di tutto il lavoro: la dimensione da concerto si avverte, infatti, solo per gli applausi, misurati, che è possibile ascoltare alla fine dei brani, mentre i suoni, le atmosfere, il mood generale sono quelli di un album in studio.

E che album!

Gli Skepticism confezionano, come da loro DNA, una musica drammatica, teatrale, disperata, che si abbatte (letteralmente) sul pubblico con tutta la sua carica triste e maestosa in un vortice di sensazioni ed emozioni che si fa difficoltà ad esprimere con le semplici parole.
"Ordeal" è un disco possente, un disco nel quale le due chitarre tessono suoni lancinanti e dolorosi dipingendo melodie evocative, cariche di pathos, sulle quali sono le meravigliose partiture di tastiere, davvero ispirate, a prendere il controllo della situazione essendo le vere protagoniste del magma sonoro per la loro capacità di risultare devastanti e dolci, quasi in parallelo.
Su una base strumentale di questo tipo, accompagnata da ritmi lenti o lentissimi, sebbene il gruppo non disdegni momenti più concitati, è la voce di Matti ad ergersi brutale e teatrale, in una interpretazione, come al solito, di grande spessore artistico e indubbia sensibilità espressiva.
La capacità più grande degli Skepticism è quella di scrivere canzoni che sono in costante divenire, canzoni che quasi inesorabilmente ci accompagnano verso il climax finale in un crescendo, lento ma irrefrenabile, di violenza, eleganza e sublimi melodie che ti scavano nel profondo dell'anima lasciandoti attonito e spaurito.
Provate, ad esempio, ad ascoltare un pezzo come la stupefacente "March Incomplete", una delle cose più belle mai incise dai nostri, ed a perdervi nel suo disperato e sublime assolo di chitarra, per farvi una idea di quello che ho appena cercato di descrivere sperando, ma non ne sono per niente certo, di esservi riuscito.
Il gruppo finlandese, dunque, da ancora una volta prova della sua enorme classe: il loro funeral doom, arricchito da partiture "classiche" e da inflessioni sinfoniche, resta un punto di riferimento per tutta la scena ed il nuovo "Ordeal" uno degli album più vivi, più sentiti, più ricchi di sfumature emozionali e più devastanti che mi sia capitato di ascoltare da molto tempo a questa parte confermando lo stato di cult band che, giustamente, i finnici si sono meritati in tanti anni di onorata carriera.

Le piogge che annunciano l'imminente autunno hanno iniziato a cadere: la musica degli Skepticism va addirittura oltre è da il benvenuto, caldo e amorevole, all'inverno.
Unici.
Recensione a cura di Beppe 'dopecity' Caldarone

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.