La piccola etichetta nostrana Argonauta (
quella dei Nibiru... nda) ci presenta un altro gruppo interessante, questa volta straniero. Gli
Obese sono infatti olandesi, di Utrecht, e mantengono fede al loro nome: un sound grasso, spesso, pastoso, che assembla elementi stoner con la pesantezza sludge.
L’opener “Enion” è un lento mammut, riff plumbei e voci irsute, mentre “Rite of fire” accellera la cadenza grazie ad echi di desert rock. Lo stoner più tradizionale compare nella title-track ed in brani come “Red as the sun”, dove l’assalto epidermico viene stemperato da cenni melodici.
Nell’insieme gli Obese mostrano un buon tiro, sostanzioso anche se ancora non del tutto personalizzato, e nella conclusiva “Begetter dead letter” ci offrono un saggio delle loro potenzialità: una lunga e lenta cavalcata tra doom stonerizzato ed attitudine sludgy di matrice americana. Tetri e muscolari, come piace agli appassionati.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?