Una notte da ricordare. Era certamente questo l'obiettivo di Tom Englund quando ha organizzato i preparativi per il primo live della storia degli Evergrey: la band era così desiderosa di dar vita ad uno spettacolo indimenticabile da garantire l'ingresso gratuito a qualsiasi fan straniero si fosse presentato quella sera alle porte del locale, e questa curiosità dovrebbe chiarire adeguatamente quale sia il coinvolgimento e l'entusiasmo che il pubblico sprigiona nel live. Purtroppo la InsideOut ha avuto la pessima idea di includere nelle copie promozionali soltanto il primo dei due dischi presenti, e quindi ogni giudizio espresso si limiterà alla prima metà del concerto. Gli Evergrey si confermano un'ottima band anche quando devono esibirsi dal vivo, sfoderando una prestazione energica e sostanziosa, ma allo stesso tempo incredibilmente precisa, che speriamo venga ripetuta dal gruppo svedese quando sarà protagonista sul palco del Gods of Metal a Giugno. Il carisma di Englund contribuisce non poco alla qualità dello show, che invece di privilegiare il recente “The Inner Circle”, dedica il giusto spazio ad ogni capitolo della storia degli Evergrey. “Blinded”, “More Than Ever”, “Rulers of the Mind”, “Mark of the Triangle” scorrono via che è un piacere, tra melodie incalzanti e cori notevolmente curati, prima che il solo cd a mia disposizione termini proprio sul più bello. Questo live è un acquisto caldamente consigliato ad ogni fan del gruppo svedese, ma il dubbio di essere un po' presi in giro resta: perché far uscire il DVD del concerto a due mesi di distanza, invece di pubblicarlo in contemporanea con la versione CD? Forse per spillare qualche euro in più dalle tasche dei fan? Misteri del music business...