Dopo una lunga carriera divisa tra diversi cambi di line up e moltissime uscite tra Ep, vari Split e Compilation, tornano sulla breccia del black metal più classico, gli
HORNA con un nuovo full intitolato "
Hengen Tulet" a seguito dell'uscita del precedente tormentato album
"Skel lähempänä Saatanaa" del 2013. Capitanati sempre dal veterano chitarrista
Shatraug, unico membro che troviamo fin dal 1993 e impegnato anche nei
Behexen e nei
Sargeist.
Con questa uscita in settembre 2015, i finlandesi Horna, hanno dato segno di maturità e di crescita, sia musicale che artistica, migliorando sempre di più il tiro degli arrangiamenti e delle nuove idee da proporre.
"Hengen Tulet" è uscito per la
World Terror Committee e contiene dieci tracce per quasi un'oretta di ascolto. Lo sfondo è senz'altro più epico e atmosferico, nonostante vi siano tratti di malignità maggiore, rispetto al precedente "Skel lähempänä Saatanaa", che era invece più istintivo. Tuttavia non vengono da meno le parti con i riff belli corposi, grezzi e con un ritmo violentissimo e spintissimo. Gli arrangiamenti sono curati molto sull'aspetto melodico e il tono dello scream si alza leggermente con fare ancora più occulto e satanico.
Nel complesso, questo album è una prova dimostrativa che permette agli Horna di rimanere saldi e in prima linea nella loro interpretazione personale del black metal e sanno portare avanti un genere ormai così controverso e compromesso meglio di chiunque altro. Non emettono sicuramente elementi musicali nuovi, anzi rimangono nell'ideologia della vecchia scuola black, tuttavia non hanno ancora sbagliato totalmente un disco e anche quest'ultimo resta un ottimo lavoro.
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