Sebbene in Italia i Clutch siano come al solito poco meno che sconosciuti, negli Stati Uniti godono di notevole rispetto non soltanto all'interno dell'area stoner alla quale vengono spesso accostati, ma più in generale in tutto l'ambiente heavy. Non per niente hanno diviso il palco con formazioni di ogni tipo e calibro, vedi Pantera, Slayer, System of a Down, Iron Maiden, Deftones, senza contare la miriade di bands rock/metal/stoner di nome meno impegnativo. Questo perché si tratta di un gruppo che sa trasformare la propria attitudine, rendere la sua proposta trasversale, sfuggendo alle classificazioni pur mantenendo intatta una linea molto schietta, diretta e lontana dalle intricate contaminazioni. Per capirci, il loro album più famoso è "Pure rock fury" ed il titolo descrive con buona precisione il Clutch-style.
In attesa del nuovo lavoro, previsto entro l'estate di quest'anno, la Megaforce propone la ristampa di "Jam room" che nel 2000 diede una certa visibilità alla band, anche fuori dai confini Americani.
Rispetto all'edizione originale sono stati aggiunti tre brani, ma dubito che questo possa galvanizzare chi il disco lo possiede già. Invece coloro che non lo hanno acquistato all'epoca devono assolutamente rimediare ora, perché è un'opera di grandioso eclettismo rock.
Varietà, fantasia e bizzarra genialità, sono i segreti dei Clutch, che nelle loro realizzazioni riescono a piazzare un po'di tutto. Qui troviamo dei notevoli hard rock ruvidi, stonati e grondanti groove ("Who wants to rock?", "One eye dollar"), rockblues rivisitato in maniera stralunata ("Raised by horses","Swampt boot upside down"), torride vibrazioni funky ("Big fat pig"), sfuriate dell'istrionico drummer Gastel ("Going to market"), melmosi hypno-stoner ("I send pictures", "Sink 'em low", aggiunte in quest'edizione) ed altro ancora, compresa la versatilità del cantante Neil Fallon, uno capace di arrocchirsi alla maniera southern quanto di usare toni mielosi da crooner di pianobar fino ad improvvisare delle rappate praticamente uniche nel contesto.
Non c'è nulla da aggiungere, "Jam room" è un ottimo album e se non avete ancora preso nulla dei Clutch consiglio di cominciare da qui, non resterete delusi.
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