Secondo disco per i tedeschi Settle The Score, band attiva da circa sei anni nel circuito hardcore e che vanta numerosi tour, a detta dei più, incendiari. Quello cui ci troviamo di fronte sono 13 schegge di violento e groovy hardcore newyorchese, con una buona velocità di base ma che sovente preferisce cadenze pesantissime, come in “Revenge” e “Whose Side”, dove, anche grazie alla produzione, si va dalle parti del moderno intendimento del metalcore.
La “Five Knuckle Philosophy” poi non è altro che la filosofia di vita di questi crucchi, la quale si basa su valori quali il rispetto, la coerenza e l’amicizia, valori che, in caso, vanno anche inculcati con una bella dose di mazzate o pugni con le nocche di ferro (il “five knuckle” del titolo).
Non c’è che dire, bei tipetti questi “Settle The Score”, peccato però che la materia musicale lasci alquanto a desiderare, essendo tutta basata su un assalto che, anche grazie alla voce effettata del singer, risulta sì rabbioso e disperato, ma anche estremamente noioso e monocorde. Evidente è l’incapacità della band di saper cambiare registro, restando così sempre uguale a se stessa.
Tonnellate di rabbia e di noia per la considerevole durata di 31 minuti. Passo la mano.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?