Isolati.
Riacciuffati dopo un lustro e mezzo dalla Relapse.
Ritroverete, se non mollate al primo mezzo ascolto, i D o o r s
più distopici e il prog nostrano ai tempi delle dolcevite e delle sigarette lasciate accese anche sui tram.
Ci risentirete modernità e alcuni vecchi cigni.
Richiamano. in almeno alcuni tratti, quel filosofare, tra nebbie e squarci, dei grandiosi "In The Woods".
Innovanti e borderline da far cadere i gusti come dal gelataio: 'non sono per tutti'.
Provatelo senza cautele alcune: solo così tratterete la puntuale esperienza come l'arbitrio attraverso cui legittimare l'eventuale dipartita.
Non sono obbligatori nè quotabili nelle borse metal.
Lasciate ogni retorica, appesa come un arbre Magique al pinomugo, dalla parte del passeggero che non trasporterete mai.
Questa edizione unica e rappresentativa di due periodi: circa duemila6 e circa duemila9 è, per chi scrive, la notte tra Sabato e Domenica.
(Costantino -adepto del Sol Invictus Pagano- stabilì dal 7 marzo 321 il riposo domenicale come lo "riviviamo" da allora)
Buon solstizio e buona domenica, Che Sorga o no il Sole.