Arrivano al secondo capitolo i toscani Secret Wizard, ed il tiro è sensibilmente migliorato rispetto al primo "Valley of Salvation". Questa volta abbiamo quattro tracce per diciotto minuti scarsi di heavy incazzoso e registrato decentemente, dove la band abbandona le tastiere e si concentra sul proprio lato più muscoloso e "riffoso".

I quattro brani sono carini e ben fatti, pur non avendo il guizzo d'autore. "Bang your head" è un up-tempo cattivo e ben fatto, "Can U push me Down" spinge fin troppo sull'acceleratore, rallentando sul ritornello (fa un pò Annihilator, un pò Anthrax), e anche le altre due songs rimangono su territori molto simili, tra heavy e thrash. Adesso la voce di Iacopo si muove su territori un pò più consoni alla sua estensione, anche se quattro brani sono un pò pochini per poter dare un'idea di come si troverebbero i SW sulla lunga distanza. Appuntamento rimandato, spero a breve.