I Maze Of Terror vengono dal Perù.
Sorpresi? Non dovreste, invece. La scena underground del Sud America e' piu' viva che mai e ha la sana attitudine rozza, volgare e primitiva che gli si addice. Band come gli Hell Torment o gli Anal Vomit, i Maze Of Terror suonano un Black/thrash senza fronzoli, proprio di chi ha fatto dell’estremismo sonoro una filosofia musicale. Ecco quindi che questo "Ready To Kill" (w l'originalità nei titoli!) ci presenta 10 proiettili impazziti in puro Thrash style, sulla falsariga di band quali Kreator e Slayer ( "Protectors" con l'intro di chitarre che ricorda Reign In Blood) o "Lycanthropes" , oppure una qualsiasi delle altre tracce. Non ci sono brani che emergono, in lavori come questo è l'insieme che prevale pure col rischio che tutte le tracce si assomiglino alla fine. Blast beat, accelerazioni, riff velocissimi, ritmi parossistici con le chitarre che a volte intrecciano linee armoniche a stemperare il muro di suono, assoli fulminanti e una voce fra il growling e lo screaming che riesce a vomitare tutto l'odio ed il nichilismo dei testi. Articolate le composizioni, " Giles De Rais" e' un mostro sonoro lungo 10 minuti che parte piano per poi deragliare su ritmi pazzeschi, buono il lavoro del basso, spesso in evidenza ( " Violent Mind Of Hate ", " Bringer Of Torture") ma in generale tutto l'album è ben suonato e in grado di soddisfare i die-hard thrashers.