I
musicofili più scrupolosi sicuramente ricorderanno il nome dei
Magni Animi Viri, autori, nel 2006, della splendida
opera rock “
Heroes temporis”, un lavoro davvero impeccabile a dispetto della sua natura completamente autoprodotta.
Ebbene, qualora vi fosse “colpevolmente” sfuggito o, nonostante il contributo di musicisti del calibro di
Randy Coven (
R.I.P.),
John Macaluso e
Marco Sfogli, abbiate ritenuto l’uso della favolosa lingua di
Dante un ostacolo insormontabile per i vostri (un po’ limitati, lasciatemelo dire …) gusti musicali, oggi grazie a questa incredibile “
World edition” non avete veramente più scuse.
La presenza di
Russell Allen e
Amanda Somerville dovrebbe riuscire ad adescare anche i meno attenti, ma bisogna anche ammettere che, al di là di ogni altra valutazione e senza nulla togliere alla prova eccellente esibita da chi si occupò delle parti vocali nell’edizione originale del disco (il tenore
Francesco Napoletano e la bravissima
Ivana Giugliano), le due
star della fonazione modulata riescono a conferire un importante
boost interpretativo alle composizioni, sfrondandole di quel tenue retrogusto di “pop lirico” che personalmente non mi aveva del tutto convinto.
Ed ecco che il suggestivo accostamento tra
rock e musica classica ideato da
Giancarlo Trotta e
Luca Contegiacomo assume una luce nuova, dai contorni maggiormente focalizzati e dal respiro veramente “internazionale”, e questo anche agli “occhi” di chi aveva adorato il carattere “autoctono” della questione e ritenuto molto affascinante l’uso dell’italiano a supporto di un
concept (ideato dal prof.
Pietro Ruggiero) incentrato sul viaggio di conoscenza e purificazione dell’uomo, in un itinerario fatto di rimpianti e sofferenze, affrontato con l’aiuto delle invincibili energie interiori che lo contraddistinguono.
Insomma, se amate le stesure melodiche enfatiche, le ambientazioni sinfoniche (ricordiamo l’apporto della
Bulgarian Symphony Orchestra Sif. 309 diretta da
Giacomo Simonelli) e cercate un’intensità sensoriale priva di cedimenti, non potete proprio mancare l’occasione di nutrire il vostro apparato
cardio-uditivo con questo nettare sonoro pregno di un’appassionante vena eroica.
Attraverso una sequenza di brani che ricalca la versione di dieci anni fa e la “asciuga” escludendo dal programma alcuni intermezzi strumentali, “
Heroes Temporis world edition”, sotto la guida dalla teatrale voce narrante di
Clive Riche (attore, cantante e doppiatore inglese, sostituto dell’altrettanto espressivo
Matteo Salsano) vi condurrà in una dimensione magica e fortemente evocativa, dove le laringi scintillanti di
Allen (ascoltatelo in “
Heroes”, “
Temporis” e “
Fortis” e capirete immediatamente il perché della sua meritatissima fama) e della
Somerville (deliziosa in “
Intus – Until” e “
Thoughts”) ostentano tutte le loro straordinarie peculiarità, rendendo spettacolari i frangenti in cui si spartiscono simultaneamente il proscenio (i duetti di “
Like the hawk” e “
Moon peace” sono semplicemente entusiasmanti).
Tenendo conto, infine, che il ricavato delle vendite sarà devoluto all'
Associazione Heroes Temporis For Autistic Children onlus e sarà utilizzato per la realizzazione di un reparto dedicato alla cura dei bambini autistici all’interno della clinica/centro diagnostico
MerClin di Campagna (SA), non mi resta che esortarvi a fare e farvi del bene, acquistando all'istante questo piccolo capolavoro di rara suggestione emotiva.