I polacchi The Dead Goats hanno un solo unico spudorato credo, Swedish Death Metal, della vecchia scuola, suonato a rotta di collo, con foga, urgenza, scartavetrando con una produzione ruvidissima ed un’esecuzione marcissima, tra Entombed e Dismember, ma non disdegnando vistose influenze grind/crust a la Autopsy.
Le 8 tracce più intro sono davvero buone, tanta è la passione e la convinzione con cui il trio suona, e la title-track, di oltre sette minuti, si permette dei vistosi rallentamenti che sanno di palude floridiana.
La band non inventa nulla, come è ovvio che sia, ma offre più di uno spunto per gli amanti delle vecchie sonorità, al punto che “Dwarves In My Coffin” potrebbe benissimamente essere stata scritta da uno dei gruppi succitati.
Sul finale la band no ne vuole sapere di avere requie, così “Into The Fiery Grave” deflagra come una nailbomb, mentre la conclusiva “The Gloom That Came To Salem” ha un’atmosfera sinistra che ben si accorda con il riferimento del titolo.
Il giudizio definitivo è sicuramente positivo, e credo che i The Dead Goats se ne fottano ampiamente, loro pensano solo a ‘ingrassare’ le chitarre, saturarle e fondere gli amplificatori.
“All Of Them Witches” è il loro sincero e appassionato, ma assolutamente encomiabile, tributo ad una scena intera. Bravi.