Per coglierne tratti nascosti, tuberi e tubercoli, calatevi in posture bislacche. Sbizzarriamoci in loro onore.
alcuni dei seguenti riferimenti:
"in the veins of your eyes" / Lana Lane meTallica
dromofilie #erbe e fili di Whitman
Sleepers Awake (come li attendo) - Slough Feg (ben d'onde)
andazzo Worn Down Piano (se dici Lucassen la scorci parecchio)
epicità (Nocturnal Rites di T.O.M.A., Dark Quarterer quindi, Warlord)
un 'certo' lo-fi Jagpanzeriano
hammondiani anonimi (leggasi lievi lisergie settantiane)
punte di Calexico/ Caleidoscopie/ Beatles/ Sergio Leone/ epitaffi remoti

fermiamoci per non perderci

si innestino come bandierine in un "terreno" che funga da personale cosmogonia.

Si può detrarre o integrare. Si può smembrare. Categorizzare (per cosa però?).
Un buon metodo "è" travasarsi...
Completando quel che è lasciato debitamente vuoto dai Misfortune.
Se così si fa: "D-R " si avvinghia all'aria come un fagiolo magico.
E non spaventi il ri-sentito poichè, a "ben dire", quasi tutt*, ripassiamo le esperienze interrotte in un forsennato (self) racconto di comodo.
Siamo pari.

Ci vediamo in mezzo a "The Precipice"


Se le pennate "da primi voli transatlantici" e quelle di un dato blues non vi accartocciano a pagine digitali
datevi seguito... lasciando "Flying Alone", inascoltata per sette ripetizioni delle altre "cinque"
Chiudete gli ascolti e ripeteteli facilitati sicchè il vostro corpo abbia digerito in toto "Pandora".

Chiedo scusa a chi esiterebbe, solo, attorno all'otto