Con la ristampa di
"Revolution DNA", originariamente uscito nel 1999, la Season of Mist termina l'opera di riproposizione del vecchio catalogo dei greci
Septicflesh, storica band di Atene in giro da ben ventisei anni.
Come per le altre uscite, anche in questa occasione la ristampa può contare su alcune bonus track, tre per la precisione, e su una veste grafica completamente nuova e molto differente da quella originale, operazione, quest'ultima, che a me non è piaciuta sia nel caso specifico sia per gli altri album...
"Revolution DNA", all'interno della vasta discografia dei greci, occupa un posto particolare rappresentando un unicum il cui stile non è stato più riproposto in seguito, nè affrontato in precedenza.
In linea con quanto accadeva a fine anni 90, pensate ad esempio a lavori quali "Host" dei Paradise Lost o "The Butterfly Effect" dei Moonspell, i
Septicflesh intraprendono la via della sperimentazione allontanandosi dal death potente ed elegante delle uscite precedenti ed inserendo nella loro miscela diversi elementi anche molto differenti tra di loro.
L'album, infatti, inglobava partiture tendenti all'elettronica, riff di chitarra compressi in pieno stile Marylin Manson, ampio uso delle voci pulite, atmosfere dark e vagamente industriali per un risultato finale che, per quanto criticato all'epoca dai fans "duri e puri", è, a mio avviso, di buonissima qualità per via di un songwriting ispirato e, soprattutto, per una capacità di arrangiamento davvero sopra la media che faceva, e fa, dei
Septicflesh una band sempre interessante e sempre meritevole di rispetto.
Certo, non è questo l'album da ascoltare se si vuole sapere cosa sono stati i greci in passato e da dove deriva la loro attuale proposta, tuttavia
"Revolution DNA", con i sui brani carichi di umori diversi ed innata eleganza, resta un tassello importante all'interno della produzione di un gruppo che, sostanzialmente, non ha mai sbagliato una uscita.
Se non conoscete questo album e se non avete i paraocchi da true defender, dovete concedergli un ascolto, anzi più di uno, se non altro per rispetto ad un nome fondamentale del metal europeo e mondiale.
Se non sapete chi sono i
Septicflesh, beh credo abbiate sbagliato portale...
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