Nonostante prenda votoni ovunque, purtroppo, per me, la minestra è sempre la stessa. Uguale al precedente che era uguale al precedente (frame, unico che apprezzo con Basile): grande tecnica, capacità eccelse, ma zero "presa", ovviamente per me...come ho già detto sono un po noiosi, manca sempre la "zampata vincente" per passare dall'essere un buon gruppo di genere all'essere dei fuoriclasse, ma ormai penso sia tardi. Dopo 3 passaggi completi del disco niente mi esalta sul serio, e niente mi rimane in testa. bravi, ma asettici.
Grandissimi! Ho iniziato ad apprezzarli veramente solo dopo l'inserimento di Basile, cantante con preparazione completa, a tutto tondo! Rispetto ai due precedenti 'The Passage' necessita di qualche ascolto in più ma dopo riesce a conquistare il posto che merita. Frame rimane ancora al primo posto nella mia personale classifica ma semplicemente per una maggiore dinamicità dei pezzi che vanno a coprire più ambiti...ciò non toglie il fatto che sia Momentum che questo The Passage siano disconi.
Eh come no, perchè Titta Tani non aveva una preparazione a tutto tondo! :-)...non solo era preparato, ma mille volte più espressivo di Basile che con la sua vocina sottile e un po monotona rende i pezzi un po tutti uguali...gran peccato
Veramente la voce di Basile non mi sembra tanto sottile....però, per carità....i gusti sono gusti. Io apprezzo molto di più Basile che mi da l'idea di aver cantato anche generi non propriamente affini al rock......e poi come presenza scenica non c'è confronto! Basile è un frontman al confronto di Titta Tani che, ferme restando le indubbie doti tecniche, non era assolutamente motivato.
Si si figurati, i gusti sono gusti!!! Semplicemente a me su disco non piace quanto Titta! Sull'aspetto "live" ti do assolutamente ragione!!
Spettacolo Puro!!! La migliore band italiana...da 20 anni sfornano un album più bello dell'altro...inoltre da quando c'è Mularoni poi, la band ha sicuramente qualcosa in più! "The Passage" è indubbiamente un capolavoro, non c'è segno di minimo cedimento in ogni singolo minuto di questo album e ogni traccia scorre che è un piacere...sono sempre stato convinto che il metal italiano non abbia nulla da invidiare a quello degli altri paesi e i DGM ne sono sempre stati l'esempio lampante!