I supergruppi nascono come funghi, ultimamente, ma finché sono sul livello di questi King Company, non può che farci piacere! Con membri dei Thunderstone e dei Warmen, dei Kotipelto e dei Pionies To Kill, l'amalgama finale non poteva che essere scoppiettante e difatti questo full length di debutto "One For The Road" colpisce duro. La proposta musicale è un hard rock/AOR molto americaneggiante e fortemente debitore degli Whitesnake dell'era 1987, degli Europe e dei Gotthard (Pasi Rantanen, il singer, ricorda molto Coverdale e il compianto Steve Lee). Il cantato è sorretto da una sezione ritmica stellare e da un lavoro di chitarra pregevole. Pur senza virtuosismi, peraltro inutili per il genere proposto, Atti Warmen macina riff su riff, "Farewell", è un mid-tempo spaccaossa che sfocia in un grande chorus, "One For The Road" e'il miglior apripista possibile col suo ritmo incalzante, mentre "Desire" e "Coming Back To Life" picchiano duro. Le tastiere accompagnano le melodie senza essere invasive e donano un'atmosfera "vintage" alla Deep Purple e la produzione è potente e cristallina. Insomma questi King Company pur non proponendo nulla di nuovo, ripescano un genere (l'hard rock melodico) e lo rinvigoriscono con dosi massicce di melodia, ritmo e grinta. Potevamo chiedere di meglio? Promossi a pieni voti!
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