Attivi sin dal 1996, gli svedesi Misteltein, già presenti sul mercato con il debut “Rape In Rapture”, tornano sulle scene con “Divine. Desacrate. Complete.”, un album all’insegna del black metal più melodico ed atmosferico. Alcune assonanze con gli episodi più accessibili Emperor e l’innegabile influenza tratta dalle atmosfere degli ultimi “Dimmu Borgir” ruslutano decisamente palesi; gli 8 brani proposti risultano gradevoli e di facile assimilazione, ben suonati (soprattutto per quanto riguarda la notevole performance del batterista) ma non altrettanto interessanti. Sicuramente i Misteltein non faticheranno a trovare più di un sostenitore, resta il fatto che il lavoro di questa band risulta decisamente inutile e scontato; non si ode infatti nulla di particolarmente interessante durante i 47 minuti di “Divine. Desacrate. Complete.”, ogni nota sa di già sentito anche se, ad onor del vero, questi ragazzi non svolgono male il loro compito dando vita ad un disco tutto sommato valido e di piacevole ascolto. Se credete che la personalità sia un optional allora correte ad acquistare questo lavoro, ne rimarrete certamente soddisfatti, se invece siete alla ricerca di una band fresca e colma d’idee allora lasciate perdere i Misteltein e rivolgete le vostre attenzioni altrove.