Hansen & Friends - XXX – Three Decades In Metal

Copertina 7

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2016
Durata:54 min.
Etichetta:earMusic
Distribuzione:Edel

Tracklist

  1. BORN FREE
  2. ENEMIES OF FUN
  3. CONTRACT SONG
  4. MAKING HEADLINES
  5. STRANGER IN TIME
  6. FIRE AND ICE
  7. LEFT BEHIND
  8. ALL OR NOTHING
  9. BURNING BRIDGES
  10. FOLLOW THE SUN

Line up

  • Kai Hansen: vocals & guitar
  • Eike Freese: guitar
  • Alex Dietz: bass
  • Daniel Wilding: drums

Voto medio utenti

Cosa c'è di meglio per festeggiare trent'anni di onorata carriera, che invitare un gruppo di amici mettere su una band e realizzare un album ben confezionato, con dieci tracce in grado di spaziare dal classico Power Metal a brani decisamente più innovativi e fuori dagli schemi.
Kai Hansen sicuramente non ha inventato un genere musicale ma si può certamente dire che ha influenzato tante nuove band, nate cavalcando l'onda del suo power metal teutonico.
La sua influenza nell’Heavy Metal non la scopriamo certo adesso del resto, se dopo trent'anni parliamo di album e canzoni storiche realizzate dal leggendario chitarrista di Amburgo, un motivo ci sarà...

"XXX – Three Decades In Metal" è il primo album solista di Kai Hansen e, come suggerisce il titolo, è un riferimento ai 30 anni della sua leggendaria carriera. La band che ha accompagnato Kai Hansen nelle registrazioni di questo lavoro è formata dal chitarrista degli Heaven Shall Burn, Alex Dietz che per l'occasione imbraccia il basso, alla chitarra troviamo Eike Freese (tecnico e co-produttore dell’ultimo album dei Gamma Ray) infine, alla batteria troviamo il fenomenale Daniel Wilding (Carcass), a cui si aggiungono, traccia dopo traccia, i vari amici invitati alla festa del guitar hero.

In ogni traccia è ben evidente lo stile che ciascun ospite ha contribuito a portare.
Per rendere questo album un vero e proprio contenitore con molteplici miscele musicali, certamente diverse fra loro, ma col minimo comun-denominatore di un heavy metal diretto senza tanti fronzoli il cui ascolto risulta immediato e vincente dalla prima all'ultima nota.
Sul podio troviamo subito l’opener “Born Free”, in cui si può riassumere l’intero “XXX – Three Decades In Metal” la canzone è un omaggio alla vita del frontman e alla sua città. 
“Burning Bridges” col suo refrain fresco ed energico, e dulcis in fundo l’incredibile “Fire And Ice”, un pezzo cha starebbe benissimo su un qualsiasi album dei migliori Gamma Ray… e perchè no, anche degli Helloween!, in “Fire And Ice” il valore aggiunto è rappresentato dal deus ex machina Michael Weikath, che duettando con Kai Hansen, è in grado di realizzare un assolo di chitarra maledettamente accattivante, ed è tutto inutile, quei due messi insieme nella stessa band sono in grado di realizzare imprese impossibili!
Subito dopo il podio troviamo tutte le altre tracce, fra cui spicca “Follow The Sun”, con ospiti del calibro di Hansi Kirsch & Tim Hansen, la cui influenza nella canzone è ben visibile, mentre “Enemies Of Fun” è forse il pezzo più debole del disco. 
Interessante anche “Contract Sun” in cui purtroppo la presenza Dee Snider non risulta incisiva come per gli altri “amici invitati alla festa”.
Parliamo di amici… ed eccolo li, Michael Kiske, inutile spendere ulteriori parole su questa persona, basta un solo ritornello cantato da lui per trasformare una qualsiasi canzone da bella a “magica”, come nel caso di “Stranger In Time”, qui potremmo spendere molte parole, in realtà vale semplicemente lo stesso discorso fatto per “Fire And Ice”, “quei due messi insieme nella stessa band sono in grado di realizzare imprese impossibili!”, non oso immaginare cosa sarebbero capaci di realizzare ancora oggi, “quei tre” nella stessa band.
Tra le highlights troviamo anche la avantasiana “Making Headlines” in cui Kai Hansen duetta con un altro genio indiscusso della scena Metal: Tobias Sammet!
Ma in ”XXX – Three Decades In Metal”, Kai Hansen trova anche il tempo di esplorare terreni inesplorati, ed ecco che nel bel mezzo di un percorso fino a questo momento di stampo tipicamente Power Metal, ci si imbatte in una curiosa “Left Behind” che strizza l’occhio ad un alternative/grunge, mai sperimentato prima dal guitar hero di Amburgo.
La successiva “All Or Nothing”, con la sua atmosfera malinconica è il brano più “pacato” dell’intero album.

Personalmente ritengo che questo album sia un prodotto valido, ogni singola canzone potrebbe essere tranquillamente inserita in un qualsiasi album della "main band" di Kai Hansen, “XXX – Three Decades In Metal” è disponibile nelle seguenti versioni: CD standard, 2CD Special Edition che conterrà tutte le canzoni cantate esclusivamente da Hansen, 2LP disponibile su earMUSIC.
Recensione a cura di Fabio De Carlo

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.