La voglia di cimentarsi anche in qualità di singer ha spinto il prolifico chitarrista dei Crimson Glory a realizzare il secondo lavoro con la band che porta il suo nome (l'esordio nel 2001 con "Here I Come" a seguito dello scioglimento dei Parish causa l'abbandono del cantante), ma anche in questo caso chi spera di trovare in "All Over You " tracce della mai dimenticata Gloria Cremisi è pregato di farsi da parte. Il lungo pitone albino che attorciglia la ragazza nuda a mo di "Slide it in" (Whitesnake) e la foto della band nel retro copertina non tradiscono le sonorità hard rock melodiche americane anni '80 portate al successo da Dokken, Stryper, Warrant, Skid Row, Motley crue, Def Leppard, ma il tutto non risulta affatto noioso o ripetitivo neanche dopo molti ascolti: Jackson è molto migliorato a livello vocale sia nelle parti aggressive che in quelle più melodiche, e anche se non ha mai il sopravvento su di lui, l'apporto di una backing vocals femminile è sempre ben accolto, ma il fiore all'occhiello è rappresentato dal continuo energico lavoro delle chitarre di Jackson e Borgermeyer, da cui scaturisce l'elemento di personalità che caratterizza il sound della band. Svariati e contagiosi i refrains inseriti nei rock anthems "Break It", "Mean machine", "All Over You" (melodic rock ballad ispirata ai migliori Dokken e Def Leppard), "Rock & Roll Heaven" (ospite illustre il redivivo Midnight che interviene al controcanto), mentre in "Ghost in the Mirror" si ricorre all'uso di piano e tastiere. Produzione alle stelle curata dallo stesso Jackson aiutato da Jim e Tom Morris (Iced Earth, Savatage), in più l'abbandono dopo la registrazione del bassista Dano Binz ha fatto sì che un italiano grande fan dei Crimson Glory (il romano Fabrizio Fulco) sia entrato a far parte della rinnovata line-up. "All Over You" è un disco che non mancherà di attrarre chi ancora è molto legato ad un certo tipo di sonorità hard in voga prima dell'improvvisa esplosione del grunge, lo stile della band è molto ben delineato e rinnovato in chiave più moderna, ora però incrociamo le dita e speriamo che Jackson e Midnight (la cui presenza comunque è ancora incerta) sappiano farci rivivere le emozioni di "Crimson Glory" e "Transcendence" che dovrebbero servire a riscattare il flop di"Astronomica".
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