Terzo album per la band di Markus Großkopf (Helloween), dedita ad un rock classico con parecchie influenze 70/80.

All In non si discosta dai predecessori ed è in grado di regalare all’ascoltatore una piacevole e divertente oretta di sano rock and roll. All’interno del disco ci sono sia bei pezzoni hard rock come Mine All Mine, Revolution, Another Tear e Checks In The Mail, che ballate acustiche come Feels Like Home e Deep In My Heart. Particolarmente riuscite le sfuriate rock and roll di Shy Shy Shy e soprattutto di Boogie Town, dove Großkopf si esibisce in tutto il suo bassistico splendore lasciando a bocca aperta. Chiusura affidata alla cover dei Blondie Call Me e alla ballad country/blues Ocean. Un album che, come tanti altri, forse non troverà molta fortuna a livello di vendite, ma rappresenta una boccata di aria fresca in mezzo a tante produzioni pompose che non hanno nulla da dire. Chi sa suonare il rock and roll si riconosce subito e non ha bisogno di particolari trucchi per dimostrarlo.

Se vi piace il genere e non chiedete niente di meglio che svagarvi un po’, può essere sicuramente il disco che fa per voi e accompagnare la vostra estate.