Grande tecnica, geniale ispirazione e furia thrash sono le caratteristiche principali di questo primo album dei Non Human Level che altri non sono che un side project messo in piedi da Christofer Malmstrom, chitarrista dei Darkane, per l'occasione affiancato da Peter Wildoer (drummer dei Darkane) alla voce, dall'ex bassista dei Meshuggah e dal batterista degli Strapping Young Lad. Da questi nomi non ci si può che aspettare un disco di death metal ultra tecnico e in parte l'aspettativa viene confermata. Fortunatamente non tutto è così scontato per i Non Human Level che stupiscono piacevolmente, preferendo alla tecnica pura, un misto di thrash metal e di swedish death, arricchito da un certo gusto, a volte ricercato nei tecnicismi, altre ricorrendo a chitarre acustiche e a pezzi atmosferici. In generale non ci distacchiamo molto dal sound dei Darkane, anche se qui la proposta è molto più diretta e "in your face" e poi scopriamo anche la voce di Peter Wildoer davvero capace anche dietro al microfono (beh non serve dire di quanto lo sia dietro le pelli!). Songs come l'opener "Divine Creation of Void", la seguente "Personal Hell", la bella "Untrustable Surface" o la heavy "The Genetic Failure" sono degli ottimi esempi di come ancora questo genere abbia molto da dire e di come questi musicisti siano veramente tra i migliori in circolazione! I soli di Christofer poi, sono uno meglio dell'altro e stupiscono ad ogni ascolto. Non c'è che dire i Non Human Level saranno anche un side-project, ma questo disco è davvero un ottimo lavoro, consigliatissimo a tutti i gli appassionati del genere!