Tolkien above all. Sempre e comunque, e guai a chi tocca. Ecco il credo dei Finaldesi Battlelore, giunto alla nuova release dal titolo emblematico di 'Third Age Of The Sun'. Dovete sapere che sono stato combattuto se inserire questo dischetto nel filone Epic o semplicemente Gothic, in quanto i nostri si sono allontanati un pochino dalle sonorità prettamente Epic che avevano caratterizzato il precedente 'Sword's Song' per avvicinarsi maggiormente al Gothic sound, puntando maggiormente sia sulla delicatissima voce dell'Elfa Kaisa (ottimo anche il passaggio alla voce gutturale maschile) sia sulla produzione (devo dire eccellente, morbida e suadente) che sulla scelta dei suoni (le chitarre non sono assolutamente ruvide e potenti come ci si dovrebbe aspettare dall'Epic Metal Style e la batteria ha un suono molto acustico). La conclusione è che 'Third Age Of The Sun' alla fine non è quello che ci si aspetta, ovvero non è un platter scontato, semplice e banale, ma un concentrato Fantasy coinvolgente, dal sapore maturo, ricco di sfumature che passano dal Gothic al Metal, fino a sfociare nel teatrale e nel Symphonic Metal... e penso sia questa la vera forza oggi dei Battlelore: aver saputo sorprendere l'ascoltatore con un sound più fine, affilato e pensato, portandolo magari a primi ascolti interrogativi, per poi conquistarlo con il passare delle rotazioni. Ascoltate songs come 'Storm Of The Blades', 'Trollshaws', 'Elves Of Luva' o 'Of Orcs And Elves' e capirete l'ottimo passo in avanti compiuto da questa simpaticissima band. E mi raccomando, fate un salto sul loro sito... penso che vi rimanga impossibile non amarli. Per tutti gli amanti della saga de Il Signore Degli Anelli, ma non solo.