Freschi di contratto con SPV, i danesi Hatesphere tornano in pista. 11 canzoni di puro swedish death metal, 11 affronti in your face, 11 attacchi di pura violenza: questo è "The Sickness Within". Tra riff thrash ed accelerazioni death, canzoni come "The Fallen Shal Rise in a River of Blood", "Sickness Within" "Coming of Chaos" o "Heaven is Ready to Fall" mettono in chiaro che gli Hateshpere non scherzano e che non fanno assolutamente fatica a destrggiarsi tra killer riffs, tempi cadenzati o accelerazioni cariche di una furia accecante! E' davvero incredibile vedere come questa band si ponga di fronte alla propria musica...sembra che siano nati per suonare questo genere, tanta è la naturalezza con la quale propongono da una parte mazzate come "Chamber Master" dall'altra thrash pieces cadanzati come la stupenda "Reaper of Life". Ed è forse proprio per questo motivo che attorno a loro si è creata una grande aspettativa e una gran fiducia - a dimostrarlo lo è anche il contratto con la major SPV. E forse ad essere del tutto sicneri, gli Hatesphere sono anche un pelo sopravvalutati. Non tanto per come suonano o per le loro abilità (senza dubbio sopra le righe), quanto per quello che è poi la cosa più importante, ovvero il songwriting. Le 11 canzoni che compongono "The Sickness Within" sono trascinanti e convincenti, ma spesso e volentieri l'aurea del già sentito fa il suo capolino. Se da un lato è bene così, dall'altro, da una band annunciata e acclamata così tanto, è lecito aspettarsi qualcosina in più. Comunque non fa niente perchè in ogni caso "The Sickness Within" è un buonissimo disco e se amate questo genere, non potete che andarvici a nozze!!!