Gli svizzeri Silver Dust, qui al secondo disco, hanno un gusto teatrale spiccato, il quale, grazie al dotato singer Lord Campbell, trova compimento nelle dieci tracce di questo “The Age of Decadence”, disco multiforme e variegato, cantato in inglese e francese, spaziante tra diversi generi, tutti orbitanti attorno a una struttura melodica importante e di qualità.
Non mancano momenti più duri, tra metalcore e industrial, come “Shame On You”, “Now We Request” e “The Judgment Day”.
Nella title-track fa la comparsa una voce femminile, dal tono arabeggiante, che ben si integra nella struttura trascinante dle pezzo.
In questa sorta di ‘vaudeville’ musicale, ben incarnato da pezzi come “Morte D’Aimer”, si intravedono le indubbie doti compositive della band, che chiude con un pezzo acustico, “Forgive Me”, dove torna la voce femminile.
Nel complesso i Silver Dust sono una band molto valida e al tempo stesso uan piacevole scoperta, probabilmente non ne avete ancora sentito parlare perché non hanno alle spalle una produzione importante che possa supportarli come meritano. Cominciate a supportarli voi!