In questo periodo di feste la fabbrica delle produzioni musicali non si è fermata, e fin qui nulla di nuovo. Ecco ora in arrivo il debut album dei Fractured, band creata dal mastermind canadese Nick Gorman, colui che ha vinto il :Wumpscut: remix contest con la revisitazione di 'Just a Tenderness'. 'Only Human Remains' è un album veramente ben fatto, in cui le sonorità care, appunto, ai :Wumpscut:, a Suicide Commando e ad Hocico sono messe in evidenza, ma risultano comunque manipolate in maniere egregia, in un Hard Electro paranoico, caratterizzato da ritmi ricercati e mutevoli, decisamente carichi di atmosfere in pieno Trance style. Dalla cadenzata ed horrorifica titletrack 'Only Human Remains' (forse la song più vicina a Suicide Commando), alla più rozza ed EBM 'Everytime', dall'ipnotica 'Bleed' (una memoria dedicata a Mentallo & The Fixer) alla più Power Underground 'Between The Lines' (una hit di sicuro successo nei Dance Club!!!) per approdare alle lande complesse e stralunate di 'Try To Forget' (senza considerare la mazzata Hard Electro della conclusiva 'Cold Eyes'), il debutto di Fractured non presenta cali di tensione, pur spaziando abbastanza eterogeneamente in diverse sfaccettature dello stesso sound (il rischio di perderne il filo conduttore è abilmente by-passato), risultando non semplicissimo e di immediata digestione, ma arrivando a cogliere nel segno. Un debut molto più che interessante, in cui l'appellativo di stimolante calza decisamente a pennello. Una band di cui si sentirà parlare ancora molto e che i vampirelli in giro per il globo impareranno ad apprezzare. Ribadisco: un album ben fatto, veramente ben fatto.