Evidentemente Brian Setzer è stimolato dall'atmosfera natalizia almeno quanto dalla musica del lontano passato, così anche quest'anno non ci fa mancare la sua rivisitazione dei tradizionali canti dedicati a Santa Claus. Anzi raddoppia addirittura la dose, visto che contemporaneamente pubblica sia il solito cd musicale che questo dvd, registrato in occasione di uno special-show all'Universal Amphitheatre di Los Angeles nel dicembre 2004. Si tratta di un grande spettacolo a tema che coinvolge l'intera orchestra di Setzer, con il suo imponente schieramento di sax, trombe e tromboni, divise sgargianti, belle coriste col costume di Babbo Natale, lustrini e pallettes, tutti ordinatamente sistemati nella tribuna al fondo della scena in modo da lasciare il palco a completa disposizione del solo leader con la sua chitarra ed il microfono. L'ex Stray Cats è indubbiamente un consumato intrattenitore quindi recita la sua parte con abituale mestiere, l'atteggiamento gigione ed ammiccante con qualche astuto richiamo al mitico Elvis è comunque supportato da un'abilità tecnica non indifferente, ed il suo solismo brillante ed incisivo rappresenta un punto di forza dello show. Lo stile ormai è risaputo, una replica fedele del periodo aureo tra gli anni '50 e '60, quindi puntate nel rockabilly, nello swing, nel rock'n'roll pionieristico, con il punto focale nel chitarrismo del leader che viene amplificato ed esaltato dall'instancabile lavoro di un'orchestra con la quale c'è il massimo affiatamento. Una formula da tempo consolidata ed efficace, soltanto che in questo caso buona parte della scaletta è formata da temi del folklore natalizio statunitense, cosa che a mio avviso rende il video indicato specificatamente per un pubblico piuttosto maturo e nostalgico, fortemente radicato nella tradizione americana. Precisamente la stessa gente immortalata nel video, una entusiastica platea di mezz'età formata da esponenti della middle-class a stelle e striscie. Certo si tratta di un prodotto ben fatto, anche discretamente divertente, ma con grossi limiti di diffusione sia per l'atmosfera pesantemente retrò e sia per la particolarità del concept proposto. Le versioni swingate di brani che vedono protagonista Babbo Natale o il "Grinch" o del famoso inno dicembrino "Let it snow" possono essere fonte di qualche curiosità, ma non producono da noi lo stesso impatto sui ricordi, sui sentimenti, sulla fantasia, che invece scatenano se poste nel loro adatto contesto culturale. In conclusione questo dvd svolge bene il suo compito di allegro intrattenimento festivo ma lo consiglio soltanto ai veri fans di Setzer, altrimenti si può tranquillamente soprassedere.