Copertina 8

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2005
Durata:41 min.
Etichetta:Remedy
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. EISEN WIDER SIECHTUM
  2. OLD STIGMA
  3. TURME
  4. THE ANSWER TO ALL QUESTIONS
  5. HONOUR DEMISE
  6. GLOOMY SUNDAY
  7. DAS ERBE
  8. DIE EHERNE REPLIK
  9. HARVESTER OF STORM

Line up

  • Tramheim: drums
  • Unholz: guitars
  • Nachtgarm: vocals
  • Trolfbert: guitars
  • Berthelm: bass

Voto medio utenti

A distanza di un anno dal debut " Old Black ", arriva il comeback dei teutonici Negator, una vera e propria macchina da guerra, dedita ad un black metal crudo e selvaggio. Il quintetto tedesco, con questo "Die Eisernen Verse", ci offre una prestazione spettacolare, in quanto tutte le tracce manifestano in pieno il grande stato di salute della band. Un gruppo che pecca forse in originalità, dato che le gloriose pagine black sono state scritte anni addietro, ma in quanto cattiveria e rabbia dimostrano di non essere secondi a nessuno. Se il primo capitolo della loro discografia omaggiava in toto la scena black, offrendo un lotto di canzoni spinte verso il marciume più profondo, questo seguito ci mostra un leggero ma significativo discostamento, andando ad intaccare flebilmente il proprio sound con rallentamenti death metal di scuola svedese, oltre ad un uso di melodie che, pur rimanendo sempre intrise di un flavour insalubre, ci mostra una certa " sensibilità " da parte del combo tedesco. Le tracce di questo platter sono 9, ed alternano il cantato in lingua madre all'idioma inglese, anche se, sinceramente, quando Nachtgarm attacca col suo infernale rantolio, ben poco si capisce...Il lavoro inizia con " Eisen Wider Siechtum ", un ottima opener sbuffante zolfo e rabbia, con pregevolissimi rallentamenti durante i quali le due chitarre disegnano morbosi affreschi ritmici. " Old Stigma " è diretta nel suo incedere, pur non disdegnando un certo groove ( si senta ad esempio il riff portante ). La terza canzone, " Turme ", parte a testa bassa con un drumming disumano, salvo poi girarsi su se stessa, rallentando a metà per poi ripartire, se possibile ancor più veloce. " The Answer To All " è un continuo sali e scendi su di una giostra impazzita, tra sfuriate ed aperture melodiche da brividi. Al giro di boa di questo lavoro, ecco la possente e devastante " Honour Demise ", poco meno di tre minuti duranti i quali non è concesso far prigionieri. " Gloomy Sunday " è anch'essa incentrata sulla violenza pura, giocandosi al meglio le linee vocali che rimandano agli Zyklon del primo album. La strumentale " Das Erbe " è molto introspettiva, svelando il lato più atmosferico e catchy dei Negator. Un ammaliante arpeggio ci conduce nel capolavoro del disco, una " Die Eherne Replik " che unisce perfettamente le due anime del gruppo, quella bestiale e quella angelica, in una creatura unica, tra sfuriate silvestri, asfissianti rallentamenti ad brecce melodiche atte a gettar luce su una band, che già dal nome, non accetta illuminazioni celesti. La conclusiva " Harvester Of Storm " è un arcigno congedo strumentale da questi 41 minuti di collera musicale. Riassumendo, ci troviamo al cospetto di un'ottima uscita discografica, che oltre agli aficionados del genere, potrebbe far colpo anche a chi, solitamente, il black non lo digerisce molto.
Recensione a cura di Andrea 'ELASTIKO' Pizzini

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.